Home Economia Ast Terni: positivo l’incontro al Ministero della Transizione ecologica

Ast Terni: positivo l’incontro al Ministero della Transizione ecologica

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Presenti i rappresentanti dello dello Sviluppo economico e la presidente Donatella Tesei, che ha definito il progetto una “straordinaria occasione per l’Umbria”

Si è svolto ieri l’incontro al Mite tra il sottosegretario Vannia Cava e l’amministratore delegato di Ast, Mario Caldonazzo, che ha confermato la volontà di procedere rapidamente con il piano industriale che prevede complessivamente investimenti per un miliardo di euro, cento milioni dei quali potrebbero essere disponibili “da subito”.

Come avevamo annunciato pochi giorni fa l’oggetto del meeting programmato verteva sull’accordo di programma e sulle condizioni per favorire lo sviluppo del polo siderurgico ternano, in tema di sostenibilità ambientale ,che comporterà importanti investimenti per l’avvio della centrale a idrogeno verde ed il processo di decarbonizzazione.

Il piano industriale di Acciai Speciali Terni con l’introduzione di idrogeno verde era stato anticipato dai vertici dell’azienda in regione nel mese di Aprile e prevedeva un investimento da un miliardo e l’opportunità di utilizzare anche i fondi previsti dal Pnrr.

Nel piano organizzativo del gruppo Arvedi, il sito produttivo di Sabbione sarà quello dove verranno concentrate le maggiori energie imprenditoriali, organizzative ed economiche, che porteranno alla città dell’acciaio vantaggi occupazionali e tutela ambientale.

L’incontro positivo di ieri, Mercoledì 4 Maggio, è stato il primo di una lunga serie di incontri tra Governo nazionale, regionale e l’azienda; ed ha confermato la piena collaborazione in essere con il Gruppo Arvedi.

Arvedi con la Presidente Tesei

Durante il meeting, presieduto dal sottosegretario Vannia Cava, con la presnza della Presidente Tesei, l’ad di Ast ha illustrato ,in particolare, il programma di interventi su ambiente, energia e sociale, sostenuto con il massimo impegno della Governatrice Tesei, che lo ha definito “straordinaria occasione per tutta l’Umbria”.

Il 12 maggio ci sarà un ulteriore incontro per un confronto per approfondire gli strumenti necessari per avviare il piano industriale.