Una grave patologia, tra le prime cause di morte nei giovani
Giovedì 2 giugno anche a Castiglione del Lago si celebrerà la settima “Giornata Mondiale contro i Disturbi Alimentari” (World Eating Disorders Action Day) promossa per aiutare medici, psichiatri, psicologi, nutrizionisti, ricercatori accademici, studenti ed esperti a connettersi e collaborare, tenendosi aggiornati sui recenti sviluppi nella ricerca di tali disturbi.
«La Giornata Mondiale contro i Disturbi Alimentari è un movimento di base progettato per e da persone affette da un disturbo alimentare – spiega Maria Grazia Giannini, presidente dell’associazione “Il Bucaneve” – le loro famiglie e gli operatori sanitari che li supportano. Unendo attivisti di tutto il mondo l’obiettivo è espandere la consapevolezza globale dei disturbi alimentari come malattie curabili che possono colpire chiunque. Di disturbi del comportamento alimentare si può guarire: chiediamo aiuto!».
L’associazione Il Bucaneve, con il patrocinio del Comune di Castiglione del Lago, anche quest’anno ha promosso l’illuminazione color lilla, simbolo della lotta ai DCA, di Palazzo della Corgna e allestirà un banchetto informativo dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 presso la Panchina Lilla, collocata nel parco “Caduti sul lavoro” antistante la scuola dell’infanzia e primaria “Franco Rasetti”.
Lo scopo è quello di diffondere le giuste conoscenze su questa gravissima patologia, prima causa di morte nei giovani dopo gli incidenti stradali e prima nelle malattie psichiatriche: riconoscendola presto si può arrivare subito alle cure giuste.
Il Bucaneve ha uno sportello di ascolto con accesso gratuito a Castiglione del Lago. Info: www.assilbucaneve.it
«Il Comune di Castiglione del Lago anche quest’anno promuove questa giornata. Siamo presenti – afferma Elisa Bruni, assessora alle Politiche Sociali – per sostenere e implementare la cultura della solidarietà, della considerazione attiva e fattiva alle problematiche inerenti alla sfera delle politiche sociali. Una buona politica è quella che cerca di fare il bene dei propri cittadini, perché è tramite il bene comune che si potenzia l’individuo in tutte le sue infinite sfaccettature. Un ringraziamento all’associazione il Bucaneve sempre in prima linea sulla tematica dei disturbi del comportamento alimentare e a tutte le associazioni che sono cuore pulsante della nostra comunità».