Nota della segreteria ternana del Partito Democratico: dalla Destra 5 anni di disastri
“Manca il numero legale e salta il Consiglio comunale di fine mandato. Il peggior epilogo per Latini che ha appena ribadito la volontà di correre per un secondo mandato, ma forse ancora peggiore per gli alleati/nemici Fratelli d’Italia, che con Masselli sono titolari del bilancio in discussione a breve e che lanciano nella competizione lo stesso Masselli. Nella destra ternana c’è una guerra che ha fortemente contribuito, in abbinamento a insipienza, incapacità e inesperienza a 5 anni di disastri, che hanno portato la città all’immobilismo totale, spesi occupandosi solo di posizionamenti e potere, ben rappresentati dai continui rimpasti e cambi di sedia”. Apre così una nota della segreteria del Partito Democratico di Terni.
“Pensare di proseguire per altri 5 anni – si legge ancora -, con gli stessi protagonisti è una soluzione ad oggi stellare, nel rispetto dei cittadini e delle istituzioni che devono essere guidate da persone responsabili e serie, ma soprattutto guidate”.
Su quanto accaduto in Consiglio comunale è intervenuto anche il prof. Josè Maria Kenny, candidato sindaco Pd a Palazzo Spada: “Il mancato numero legale da parte dei consiglieri comunali del centrodestra nel consiglio comunale odierno, non solo è un’incresciosa mancanza di rispetto alla cittadinanza ternana ma è un chiaro indicatore del declino del governo della città e della sua classe dirigente. Sono ancora più convinto della mia scelta e della necessità di una svolta per formare nuove leve capaci di offrire ai giovani ternani una città e un futuro migliori”.