Donati dalle imprese di Confindustria Altotevere
L’unità operativa di Rianimazione dell’ospedale di Città di Castello da oggi potrà contare su due nuovi letti per terapia intensiva di ultima generazione donate da alcune aziende del territorio.
Alla consegna degli ausili tecnologici, del valore complessivo di 30mila euro, erano presenti il direttore amministrativo della Usl Umbria 1 Alessandro Maccioni, il direttore del presidio ospedaliero di Città di Castello Silvio Pasqui, il responsabile del patrimonio della Usl Umbria Giuseppe Bernicchi, il responsabile dell’unità operativa di Rianimazione dell’ospedale di Città di Castello Stefano Martinelli, il presidente di Confindustria Umbria sezione Altotevere Cristiano Ludovici e rappresentanti delle ditte che hanno partecipato alla donazione: Consorzio Erm Group, Faza srl, Godioli e Bellanti Spa, Immobiliare Gasperini, Kemon Spa, Lucy Plast Spa, Oleificio Ranieri srl, Prosciuttificio Valtiberino srl, Renzacci Spa, Salpa Sas, Salumificio Valtiberino srl, Scacf Spa, Sifar Placcati srl e Stabilimento Tipografico Pliniana.
“Questa donazione a favore dell’ospedale di Città di Castello – ha detto il direttore amministrativo Alessandro Maccioni ringraziando tutte le aziende e portando i saluti del commissario straordinario Gilberto Gentili e del direttore sanitario Massimo D’Angelo – è un forte segnale di vicinanza da parte del territorio al personale sanitario e amministrativo che ha lavorato duramente durante l’emergenza Covid-19 e che ringrazio a nome di tutta la direzione”
Il dottor Silvio Pasqui ha sottolineato l’importanza della donazione anche considerando che “nel corso degli anni la Terapia intensiva ha avuto un costante incremento di lavoro culminato con l’emergenza Covid-19”.
“Abbiamo voluto dare il nostro sostegno all’ospedale – ha concluso Cristiano Ludovici di Confindustria Umbria sezione Altotevere a nome delle aziende donatrici – con l’intento di non lasciare mai sola la comunità anche in momenti difficili come quello che stiamo attraversando”.