Sospetta il tradimento della propria compagna e decide di appostarsi sotto l’abitazione della donna, ma quando lei arriva in compagnia dell’amante viene insultato e colpito con un pugno da quest’ultimo.
È quanto raccontato da un uomo di Città di Castello agli agenti del Commissariato, intervenuti nei pressi del parco Ansa del Tevere dopo la sua richiesta di aiuto. Ha riferito, inoltre, che il rivale non aveva desistito dalla sua condotta aggressiva e che si era allontanato dal luogo dello scontro, per darsi alla fuga in auto, solamente alla vista della Volante.
L’aggressore è stato intercettato e fermato dai poliziotti mentre procedeva a forte velocità per le vie cittadine. Identificato come un cittadino italiano, classe 1949, dopo essere stato sanzionato per guida ad alta velocità, ha confermato quanto accaduto, dichiarando, però, di essere stato lui a subire l’aggressione.
I due contendenti sono stati portati in Commissariato e informati delle proprie facoltà di legge. Al termine delle attività di rito, i poliziotti hanno inserito l’evento nell’applicativo interforze SCUDO.
