Dovrà restituire ad Anas 111.420 euro, per anomalie procurate nei lavori del Viadotto Genna
La Sezione giurisdizionale della Corte dei conti dell’Umbria ha condannato, con sentenza depositata, un tecnico Anas responsabile dei lavori del cantiere del “viadotto Genna”, lungo il raccordo Perugia-Bettolle.
Nel giudizio si apprende che il tecnico Anas avrebbe mantenuto una “condotta professionale censurabile” che per una serie di cause “progettuali, esecutive e di direzione” che avrebbe dato origine ad una “duplicazione dei costi” per Anas. Il tecnico dovrà restituire ad Anas 111.420 euro.
Il verdetto di ieri è stata la conclusione del fascicolo aperto dalla Procura contabile dopo gli articoli dei giornali apparsi a settembre del 2018, nei quali veniva data la notizia della necessità di rifare i lavori a causa dei gravi problemi riscontrati dopo gli interventi.
