Home Perugia “Dar da mangiare agli affamati e i venti anni di siticibo”

“Dar da mangiare agli affamati e i venti anni di siticibo”

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Incontro organizzato dal Banco Alimentare Umbria all’Università per Stranieri di Perugia

Martedì 26 settembre, dalle ore 17.00, a Perugia, presso l’Aula magna dell’Università per Stranieri, il Banco Alimentare dell’Umbria (www.bancoalimentare.it) promuove un incontro per illustrare a fondo l’attività della Rete Banco Alimentare e accendere un focus sul Banco Alimentare Umbria, messo di fronte alla sfida di soddisfare la crescente richiesta di prodotti alimentari da parte di tutti gli enti caritatevoli che svolgono servizio di distribuzione a persone indigenti.

Accolti dal rettore della Università per Stranieri Valerio De Cesaris, dal presidente del Banco Alimentare Umbria Valter Venturi e dal direttore regionale Massimiliano Avogadri, saranno presenti all’appuntamento il presidente nazionale della Fondazione Banco Alimentare Giovanni Bruno, il presidente nazionale di Anir Confindustria Massimo Piacenti, e le autorità locali e regionali.

Tema dell’incontro sarà raccontare, anche attraverso testimonianze, il progetto “Siticibo” ossia la raccolta giornaliera dalla Grande Distribuzione Organizzata, dalla Ristorazione e dai Centri di Distribuzione ma anche testimoniare come l’attività del Banco Alimentare, seppur con pochi sostegni economici, riesce ad aiutare in Italia 1.750.000 persone.

Il Banco Alimentare è un’organizzazione nazionale che coordinata una rete di 22 Banchi regionali e si occupa della lotta alla povertà e allo spreco alimentari e quindi del recupero delle eccedenze alimentari dalla grande distribuzione organizzata, dall’industria alimentare, in parte dalla ristorazione e successiva distribuzione agli Enti caritatevoli convenzionati.

Il Banco Alimentare dell’Umbria è un’organizzazione di volontariato che opera sul territorio umbro dal 1996; è organizzato con due magazzini di distribuzione uno a Perugia località Lidarno, e uno a Terni; dispone anche di un terzo magazzino di transito. Aiuta 25.947 indigenti attraverso 206 Organizzazioni Partner Territoriali e a loro nel 2022 ha distribuito 1.447 tonnellate di alimenti.

Risulta, quindi, indispensabile promuovere la ricerca di aiuti concreti, sia alimentari che economici, soprattutto perché la presenza del Banco Alimentare anche nella nostra regione è determinante per il funzionamento di tutta la catena di sostegno alla lotta contro la povertà.