Per Enel si tratta di un investimento di circa 10 milioni di euro, con un’attenzione particolare anche agli standard ambientali
Un nuovo percorso nel segno dell’ambiente, dell’innovazione, dell’archeologia industriale e del turismo sostenibile. È questo il significato del progetto di riqualificazione paesaggistica avviato da Enel nell’ex area mineraria di Pietrafitta, che interesserà una porzione di territorio pari a circa 41 ettari – di cui i 35 ettari nell’area ex Valnestore Sviluppo e 6 Riccioni – e che in collaborazione con i Comuni di Piegaro e di Panicale restituirà alle comunità e ai visitatori una valle più unica che rara ricca di storia, di opportunità, di energia e di cultura.
La progettualità, già nella sua fase esecutiva ed operativa, è stata presentata questa mattina presso la Provincia di Perugia alla presenza dei sindaci di Piegaro e di Panicale Roberto Ferricelli e Giulio Cherubini, del responsabile Enel siti termoelettrici Pietrafitta e Santa Barbara Paolo Tartaglia e del referente affari istituzionali Enel per l’Umbria Francesco Romagnoli.