L’inizio dei lavori è previsto per la seconda metà del 2025 e la fine entro il 2026
Quarantotto milioni di investimenti per il rilancio delle ex Ogr, ossia le officine grandi riparazioni di Foligno.
Il sostanziale finanziamento è stato approvato da Trenitalia, con l’obiettivo evidente di ammodernare le Omc che dopo anni di incertezze potranno così riappropriarsi del ruolo di ‘impianto pilota nel settore delle manutenzioni’ e rafforzare Foligno come ‘città Ferroviaria’.
Entro la fine del 2026, per le Officine Manutenzioni Cicliche (ex Ogr) di Foligno è infatti previsto il tanto atteso salto di qualità, per quanto riguarda la manutenzione dei treni di nuova generazione, attività che comporterà un sostanziale aumento dei livelli occupazionali nell’impianto folignate.
L’inizio dei lavori è previsto per la seconda metà del 2025 e la fine entro il 2026. Notizie confortanti, assicurate nel recente passato dall’assessore regionale ai trasporti e Enrico Melasecche, destinate nei prossimi due anni a segnare una svolta nel settore ferroviario, che darà ossigeno all’economia locale. L’ammodernamento delle attuali Omc, a grandi linee, comporterà la realizzazione di tre nuovi binari necessari per ospitare la manutenzione dei treni monoblocco Jazz, Pop e Minuetto. Una sorta di ‘fiore all’occhiello’ per le Officine Manutenzione Cicliche, stabilimento sul conto del quale Trenitalia ha riservato sempre una grossa attenzione e, non a caso, per questo nuovo tipo di manutenzione ha scelto e puntato su Foligno, consapevole anche della qualità e professionalità delle maestranze, riconosciute a livello nazionale.