Tali fondi serviranno per l’acquisto di licenze, sonde per ecografi, monitor multiparametrici, sonde e letti pediatrici
L’imprenditore di Solomeo Brunello Cucinelli, famoso nel mondo della moda e conosciuto in tutto il pianeta come il “re del cachemire”, ha fatto una donazione di quasi 600mila euro per il reparto di Neonatologia e per l’Unità intensiva neonatale (Utin in sigla) dell’ospedale di Perugia.
La proposta di donazione di 592.168,15 euro (a essere precisi), è raccontata nella deliberazione del direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, il dottor Giuseppe De Filippis, che riporta come tale cifra sia stata girata al Comitato regionale di Valutazione che ha il compito di supportare la giunta regionale nel rilascio preventivo dei pareri di coerenza, conformità e sostenibilità finanziaria anche di fronte alle proposte di donazione. Sì, perché trovandosi di fronte a una donazione “di non modico valore” l’accettazione doveva essere formalizzata con un atto pubblico come previsto dall’articolo 782 del codice civile.
Naturalmente il Comitato ha dato parere favorevole lo scorso 31 ottobre e così la donazione della Brunello Cucinelli Spa è stata accettata dall’Azienda Ospedaliera.
Tali fondi serviranno per l’acquisto di licenze, sonde per ecografi, monitor multiparametrici, sonde e letti pediatrici.