Trasferito d’urgenza con l’elicottero al policlinico Gemelli di Roma, struttura specializzata nell’affrontare casi come questo
Un bambino di appena 15 mesi di Orte è rimasto gravemente ustionato dall’acqua bollente con la quale era stata riempita una vasca da bagno.
Ma ancora non è certo cosa sia successo. Il bambino potrebbe essere scivolato nella vasca prima che venisse versata l’acqua fredda per diminuire la temperatura.
La mamma ha subito capito che la situazione era critica e insieme al marito lo hanno accompagnarlo al pronto soccorso del Santa Maria di Terni, dove i medici, viste le gravissime condizioni del piccolo, lo hanno intubato e lo hanno fatto trasferire d’urgenza al policlinico Gemelli di Roma, struttura specializzata nell’affrontare casi come questo.
Necessaria anche la scorta di due pattuglie della squadra volante della questura di Terni che hanno scortato l’ambulanza con a bordo medici e paziente fino all’Aviosuperficie Alvaro Leonardi, dove ad attendere il mezzo c’era l’elisoccorso del 118 che era decollato da Foligno pochi minuti prima.
Il piccolo è stato trasportato a bordo dell’elicottero e subito supportato dalle apparecchiature di supporto di cui è dotato il veicolo. Il Gemelli era stato precedentemente allertato dal suo arrivo. Le condizione del bimbo di 15 mesi sono definite dai sanitari molto gravi, è al momento ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva pediatrica dell’ospedale romano, dove si sta valutando la possibilità di sottoporlo a un delicato intervento chirurgico di asportazione della pelle ustionata e di copertura delle ustioni.
Purtroppo il paziente è ancora considerato in pericolo di vita a causa del rischio infezioni.
Nel frattempo, sono stati allertati dal personale sanitario i carabinieri di Orte che verificheranno la dinamica dell’incidente per accertare se non ci siano state dei comportamenti negligenti da parte dei due genitori nei confronti del figlioletto, anche se ancora non è stato aperto alcun fascicolo alla Procura di Viterbo.
Il grave episodio è accaduto domenica mattina in un condominio ad Orte dove la famiglia italiana vive da tempo.
