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Perugia, la 80enne ustionata mentre stava cucinando morta dopo due giorni di agonia

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La donna, era ai fornelli quando ha preso fuoco la sciarpa che portava al collo, con le fiamme che si sono propagate anche sugli altri abiti

È morta al centro grandi ustionati di Pisa, dove era ricoverata in prognosi riservata l’anziana ottantenne che era rimasta gravemente ferita a causa di un incidente domestico, accaduto mentre nell’appartamento di via del Cantone mentre preparava il pranzo martedì 7 maggio nella sua casa a Perugia.

La donna, era ai fornelli quando ha preso fuoco la sciarpa che portava al collo, con le fiamme che si sono propagate anche sugli altri abiti. Alla richiesta di aiuto e alle urla di dolore, sono accorsi i vicini di casa che hanno cercato di liberarla dalle fiamme e mettere i luoghi in sicurezza, ma lei era già gravemente ustionata.

 

Sul posto sono arrivati anche i Vigili del Fuoco del vicino comando di Madonna Alta e i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Perugia che hanno gestito le operazioni di intervento e di soccorso.

Agli operatori del 118 la donna è apparsa immediatamente in condizioni gravissime, tanto che le poveretta, appena arrivata al pronto soccorso dell’ospedale di Perugia, è stata intubata e, appena stabilizzata, trasferita con l’elicottero al centro grandi ustionati di Pisa in prognosi riservata.

Purtroppo però, per la donna, nonostante i tentativi di salvarle la vita messi in campo sia dagli operatori sanitari di Perugia che dai colleghi di Pisa, non c’è stato nulla da fare ed è deceduta 48 ore dopo il trasferimento al centro grandi ustionati della città toscana.

Sull’incidente domestico indaga la Procura, a seguito dei rilievi effettuati dai Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine che erano accorse nell’appartamento.