Maltrattato dai poliziotti americani di Miami, sta per far rientro in Italia grazie a un permesso temporaneo valido fino al 30 giugno
Matteo Falcinelli, il giovane originario di Spoleto, maltrattato dai poliziotti americani di Miami, sta per far rientro in Italia grazie a un permesso temporaneo valido fino al 30 giugno, un paio di settimane in più di quanto finora accordato.
Matteo e la madre Vlasta Studenicova si preparano a tornare a Spoleto la prossima settimana, non appena entreranno in possesso dei filmati, raccolti in un unico file, del commissariato di Miami in cui il 25enne ha subito trattamenti violenti, restando a terra per 13 minuti legato mani e piedi, nella notte tra 24 e 25 febbraio.
Una volta rientrato a casa, Falcinelli si sottoporrà a una serie di visite mediche per approfondire le conseguenze del trauma vissuto.
Previsto per il 18 maggio l’incontro con l’avvocato Maresca che segue la vicenda dall’Italia, il legale domani sarà in Procura a Roma per denunciare gli agenti coinvolti nelle violenze.
Il caso è approdato in Senato, dove il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha risposto a tre interrogazioni delle opposizioni sul tema, comunicando che proprio oggi il console generale italiano avrebbe incontrato il capo della polizia di Miami e che la prossima settimana il legale della famiglia verrà ricevuto alla Farnesina.
