I genitori, 45 anni, e il fratello 21enne della giovane, sono stati denunciati per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. Disposto per loro il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico
La famiglia, di origine macedone e di religione musulmana, non accettava la relazione con un ragazzo italiano conosciuto a scuola, a Giano dell’Umbria, e per questo motivo la ragazza da anni è stata oggetto di minacce di morte da parte del fratello, e infine anche di un’aggressione tra le mura domestiche da parte del padre che l’ha colpita con pugni in testa e a una spalla, così violenti che la giovane è stata portata in una struttura protetta.
Intanto i genitori, 45 anni, e il fratello 21enne della giovane, sono stati denunciati per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. Disposto per loro il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico.
