Obiettivo sensibilizzare i cittadini e invitarli ad evitare danni devastanti e irreversibili
È ormai cosa nota e risaputa che lanciare dal finestrino del proprio veicolo un mozzicone di sigaretta acceso mentre si è in viaggio può causare danni devastanti e irreversibili all’ambiente, provocando inesorabili incendi.
Non a caso molti di questi, complice la siccità e le alte temperature del periodo estivo, si verificano in prossimità delle strade e delle autostrade, a causa di comportamenti espressamente vietati e sanzionati dal Codice della Strada e dal Codice penale (articolo 674, “getto pericoloso di cose”).
Sì perché una sigaretta ancora accesa gettata per strada dal finestrino di un’auto, è la miccia che fa esplodere l’incendio e mettere a rischio l’incolumità di persone e animali, distruggendo la vegetazione e le strutture, causando, non ultimo, interruzioni alla viabilità e disagi.
Ma “La strada non è un posacenere”, come ricorda Anas – società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS italiane – con la nuova edizione della campagna di sensibilizzazione per prevenire incendi causati da sigarette accese.
Il messaggio “Pericolo Incendi. Non gettare sigarette” compare dallo scorso week end, caratterizzato da spostamenti e traffico intensi, sui pannelli a messaggio variabile (Pmv) presenti sulla rete stradale Anas presenti anche sulla rete dell’Umbria.
Anas inoltre richiama l’attenzione sulle raccomandazioni della Protezione Civile su ciò che è possibile fare per fronteggiare questo fenomeno: non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi; non abbandonare rifiuti: sono un pericoloso combustibile; non parcheggiare sull’erba secca: la marmitta calda può provocare un incendio.
Consigli e numeri utili
Proprio a tutela dell’habitat e dell’incolumità dei viaggiatori, la stessa Anas ribadisce le raccomandazioni del dipartimento della Protezione civile su alcuni comportamenti da seguire:
- non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi;
- non abbandonare rifiuti, pericoloso combustibile;
- non parcheggiare sull’erba secca, perché la marmitta calda può provocare un incendio.
Sempre in un’ottica di prevenzione, è fondamentale segnalare tempestivamente un incendio, chiamando subito il numero unico di emergenza 112 nei territori in cui è attivo, oppure il numero 115.