Si sono dati appuntamento nel parco dei Canapè a Foligno e la vittima del furto si è presentata all’incontro affiancato dai carabinieri
Alla fine dello scorso mese di maggio un 41enne di origini straniere e residente a Foligno ha denunciato ai carabinieri il furto di una bicicletta elettrica del valore di 1.700 euro, che in un primo momento aveva dato in prestito ad un tizio, un 54enne che conosceva in quanto abituale frequentatore del centro storico di Foligno, che gliela aveva chiesta per andare in bagno e poi era sparito con il suo mezzo a due ruote.
Ma la cosa non è finita qui, in quanto qualche mese dopo l’autore del furto, ha chiamato la vittima al telefono chiedendo un riscatto di 400 euro per la restituzione del mezzo.
Si sono dati appuntamento nel parco dei Canapè a Foligno e la vittima del furto si è presentata all’incontro affiancato dai carabinieri, che sono intervenuti nel momento della cessione del denaro, arrestando il soggetto che, nel frattempo, aveva tentato di dileguarsi insieme ad una donna, di 39 anni, che era con lui.
Dopodiché i militari hanno rinvenuto nei pantaloni del 54enne un coltello ed uno spray al peperoncino.
Accompagnati in caserma, l’uomo e la 39enne, sono stati arrestati per l’ipotesi di reato di tentata estorsione in concorso.
Nel corso dell’udienza di convalida, il GIP del Tribunale di Spoleto, ha disposto per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari con obbligo di applicazione del dispositivo di controllo elettronico, mentre per la donna l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre giorni a settimana. La bici recuperata è stata restituita al legittimo proprietario.
