Contrari alla cessione il cavalier Carlo e il nipote Ubaldo
Il fondo statunitense Oep-One Equity Partners, ex ha lanciato un’offerta da un miliardo e 650 milioni di euro per acquistare la holding Financo che controlla Colacem, il colosso del cemento eugubino.
La notizia è stata anticipata da Londra dal giornalista eugubino Simone Filippetti sul suo blog piccadillyduomo.com.
Ma è evidente che la Colacem non ha accettato la proposta che, nel frattempo è scaduta, in quanto aveva una finestra temporale limitata e la compagine societaria di Financo (e in particolare la famiglia Colaiacovo) al momento di decidere si è spaccata esattamente a metà, creando l’impasse.
Contraria alla cessione la parte che fa riferimento al cavalier Carlo Colaiacovo, dominus di Colacem, e al nipote Ubaldo, “perché l’offerta avrebbe svalutato il valore territoriale dell’azienda, con possibili rischi futuri sulla centralità eugubina delle attività”
Giuseppe Colaiacovo invece si è dichiarato a favore, in quanto riteneva che la proposta potesse essere ampiamente remunerativa per tutti i soci e le società Financo.
Con gli azionisti spaccati esattamente a metà la società si trova in uno stato stallo. Prospettiva che al momento è stata annullata, anche se fonti finanziarie assicurano che si è trattato solo del primo tempo di una partita che è tutt’altro che chiusa.
