L’uomo è stato denunciato per i reati di lesioni personali, minaccia e danneggiamento
La Polizia di Stato di Perugia è intervenuta nei pressi di un’abitazione dove era stata segnalata un’aggressione ai danni di una donna. La vittima è stata soccorsa dal personale sanitario giunto sul posto su segnalazione degli agenti. La donna dopo le prime cure è stata accompagnata presso l’Ospedale Santa Maria della Misericordia, dove le sono state riscontrate lesioni personali giudicate guaribili in 7 giorni.
Gli agenti hanno constatato che la persona offesa era stata aggredita dall’ex compagno, cittadino straniero, classe 1997, il quale, dopo averla violentemente aggredita con un pugno e con una bottiglia rotta, si era allontanato velocemente facendo perdere le proprie tracce. Gli accertamenti condotti dagli agenti hanno permesso di appurare che da quando la relazione fra i due si è interrotta, l’uomo aveva iniziato a tenere una condotta persecutoria, inviandole messaggi intimidatori e minacciandola di diffondere video intimi che la riguardavano.
Gli operatori della Squadra Volanti di Perugia sono riusciti a rintracciare il 27enne nei pressi della stazione ferroviaria di Fontivegge. Accompagnato in Questura per le attività di rito, l’uomo è stato tratto in arresto in flagranza differita per i reati di atti persecutori.
Su disposizione del Pubblico Ministero l’uomo è stato trattenuto presso il proprio domicilio in attesa dell’udienza di convalida. Il 27enne inoltre, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di lesioni personali, minaccia e danneggiamento.