Ma c’è da registrare un grande fermento anche nel Pd per scegliere un nome per la candidatura: in pool position Sarah Bistocchi e Tommaso Bori
Si avvicinano le elezioni regionali, in programma in autunno, e dunque in campo politico si assiste ad un’attività straordinaria.
Nel centrosinistra il Partito Democratico è in grande fermento.
Al momento i più gettonati per la poltrona di Governatore dell’Umbria, a Perugia sono la coppia Sarah Bistocchi e Tommaso Bori.
Su Terni è probabile la discesa in campo di Pierluigi Spinelli e di Francesco Filipponi.
Nell’Alto Chiascio si dice pronto a concorrere l’ex sindaco di Gubbio: Filippo Mario Stirati.
Mentre nell’area Orvietana Sara Pasquino è fra quelle più menzionate dal Partito.
Ma a scendere in campo per la grande sfida ci sono anche l’ex sindaco di Corciano Cristian Betti e quello di Magione Giacomo Chiodini.
Ma intanto tutto il Centrosinistra è al lavoro per scegliere e decidere.
I Socialisti umbri si compattano: simbolo unico
Si sono riunite a Perugia le delegazioni regionali del Psi, di Socialismo XXI e di Socialisti per L’Umbria.
Nell’incontro è stata concordata la presentazione di un simbolo comune alle prossime elezioni Regionali, rappresentativo della convergenza dei Socialisti in Umbria e la presentazione di propri Candidate/i, quale espressione dei vari territori.
Nell’occasione si è convenuto inoltre sulla necessità di lavorare unitamente alle altre forze di ispirazione riformista presenti nella Coalizione di Centrosinistra-Patto Avanti per una forte lista a sostegno della Candidatura a Presidente della Regione di Stefania Proietti.
Alla riunione erano presenti il senatore Gerardo Labellarte, responsabile Istituzioni Locali della Segreteria Nazionale del Psi, con Silvano Rometti, Luciano Bacchetta, Aldo Potenza e Stefano Zaffera per Socialismo XXI e Pasquale Billi anche su delega di Cesare Carini per Socialisti per l’Umbria.
Al fine di dare rappresentanza unitaria, a tale intesa, è stata altresì indicata la delegazione regionale composta da Gerardo Labellarte in veste di coordinatore, Federico Novelli, Cesare Carini e Pasquale Billi.
A suggello dell’accordo, è stato annunciato che prossimamente seguirà una manifestazione pubblica e l’insediamento del gruppo sul programma.
