L’uomo è stato bloccato con il taser e poi arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ma poi è stato rimesso in libertà
Tensione e paura alla stazione di Terni, dove tra decine di persone che aspettavano il treno, un poliziotto della Polizia Ferroviaria è rimasto ferito al polso ed è finito in ospedale, vittima di un’aggressione da parte di un nigeriano di 33 anni senza fissa dimora e con una sfilza di precedenti violenti, che per questo fatto è stato arrestato ma dopo qualche ora è tornato in libertà.
Il fatto è successo nel pomeriggio di venerdì quando tre poliziotti della Polfer si avvicinano al nordafricano e gli chiedono i documenti. Ma lui per tutta risposta tenta di scappare e di aggredire gli agenti, fino a colpire con una testata al petto uno degli operatori che è caduto ed è finito al pronto soccorso.
Sul caso insorge la Fsp (Federazione sindacale di polizia) che parla di “leggi inadeguate e senso d’impunita’”.
“Nel corso di un normale controllo – così Fsp ricostruisce la vicenda – gli agenti hanno chiesto i documenti ad una persona e questi, senza fissa dimora, si è rifiutato, ha aggredito i poliziotti e addirittura ha colpito un agente con una testata al petto, facendolo cadere in terra e costringendolo a ricorrere alle cure dei sanitari. L’uomo è stato bloccato con il taser e poi arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Dopo l’arresto e la convalida, l’uomo è stato scarcerato e gli è stata notificato il divieto di dimora a Terni”.