Dall’11 settembre niente frequenza per chi non è in regola. Assessore Altamura: atto a tutela degli altri bambini
Il Comune di Terni nega la frequenza alla scuola d’infanzia ai bambini non in regola con gli obblighi vaccinali.
In un articolo del Corriere dell’Umbria, a firma di Simone Francioli, si legge che nei mesi scorsi era stata inviata una raccomandata ai genitori inadempienti per invitarli a regolarizzare la posizione dei figli e a produrre la documentazione che ne attestasse l’avvenuta vaccinazione. Missiva tornata indietro dopo i termini di giacenza senza nessun riscontro.
Al giornale l’assessore ai Servizi educativi del Comune, Viviana Altamura, ha spiegato che per alcuni bambini non è arrivata l’attesa regolarizzazione e, per questo, il Comune è dovuto intervenire “per garantire la sicurezza di tutti”.
“Questi bambini – ha aggiunto Altamura – resteranno sospesi finché non saranno state adempiute le prescrizioni di legge. E dai nostri uffici so già che le famiglie stanno provvedendo”.