Sala gremita per l’incontro a sostegno del candidato alle prossime elezioni regionali. “Chiedo il vostro sostegno perché so di poter far bene per l’Umbria, la mia terra e quella della mia famiglia, e per tutti gli umbri”
“Chiedo il vostro sostegno perché so di poter far bene per l’Umbria, la mia terra e quella della mia famiglia, e per tutti gli umbri: in questi giorni che ci separano dal voto vi invito a fare da megafono a campagne elettorali fatte su progetti, programmi, raccontando cose vere e ad esortare, invece, a non credere agli inganni di una sinistra che strumentalizza e soffia sulle paure della gente”. Il candidato di Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali, Matteo Giambartolomei, si è rivolto così, ieri sera, parlando a una platea di circa mille persone che hanno partecipato all’incontro in suo sostegno tenutosi all’Hotel Quattrotorri di Perugia. Una sala gremita per un appuntamento al quale hanno preso parte, tra gli altri, il sottosegretario all’interno e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Emanuele Prisco, l’europarlamentare di FdI, Marco Squarta e il senatore Franco Zaffini.
“Grazie per avere così tante persone a sostenermi in un momento per me molto importante” ha detto Giambartolomei che ha esortato a “non credere a una politica, quella di sinistra, che parla alla pancia e al cuore delle persone al solo scopo di arrivare dove vuole, raccontando cose che sanno non essere vere”. “Noi non abbiamo ingannato gli elettori, non abbiamo raccontato cose che ci avrebbero portato dei voti facili per poi dover trovare il coraggio di guardarli in faccia” ha detto il candidato di Fratelli d’Italia che durante il suo intervento ha toccato temi riguardanti le infrastrutture e la sanità, ricordando quanto è stato fatto in questi anni nonostante “le difficoltà legate alla pandemia” e “un fardello pesante ereditato da chi la sanità ce l’ha riconsegnata commissariata”.
“”Questo non significa che va tutto bene – ha proseguito – ma io credo che la politica oggi abbia bisogno di persone concrete, preparate e sincere con gli elettori”. “Matteo ha una caparbietà che ho visto in pochi – ha detto Marco Squarta durante il suo intervento -. Cinque anni fa ha preso in mano la partecipata della Regione più difficile e con i conti messi peggio e l’ha risanata. Poi si è candidato in Comune, perché gli è stato chiesto dal partito, e ha fatto un risultato straordinario e lo farà anche adesso alle regionali”. “Questa è una sfida importante, determinante e decisiva per il futuro della nostra regione – ha aggiunto Emanuele Prisco -. Dalla sinergia del Governo nazionale con quello regionale possono nascere cose importanti”. “La sinistra ha fatto fortuna lavorando sulle paure della gente ma questo è inammissibile – ha detto Franco Zaffini -. Fanno della tutela della salute un argomento politico becero, di propaganda, fatto di bugie e questo è grave. Il confronto va fatto ma va fatto seriamente. La sanità dell’Umbria come quella nazionale è stata saccheggiata, c’è bisogno di gente seria e competente come Matteo, lui non tradisce!”.