Durante i tre giorni lo spettacolo ‘I Briganti’ del Festival del Sol e iniziative del progetto Reunion – Da venerdì 1 a domenica 3 novembre un ricchissimo programma per tutti i gusti
Un nome che è già tutto un programma. Da venerdì 1 a domenica 3 novembre a Giano dell’Umbria torna La Mangiaunta, l’autunnale itinerario gastronomico tra i frantoi e i borghi del territorio alla scoperta delle eccellenze locali. Una tre giorni, sostenuta dal Gal Valle Umbra e Sibillini e inserita all’interno del cartellone di eventi Weelness & Green Gold Festival e del circuito di Frantoi Aperti, caratterizzata da tour nei frantoi, laboratori, degustazioni, concerti, passeggiate e attività per i bambini. Un’offerta turistica arricchita quest’anno dalle concomitanti iniziative del progetto Reunion e del Festival del Sol promossi dall’Unione dei comuni Terre dell’olio e del Sagrantino (Tos).
Un ricchissimo programma per questa 19esima edizione, quindi, presentato lunedì 28 ottobre a Perugia, a Palazzo Donini, dal sindaco di Giano dell’Umbria, Manuel Petruccioli, dagli assessori comunali Jacopo Barbarito (cultura e turismo) e Valeria Santi (manifestazioni) e dal capo panel e oil maker Giulio Scatolini. “Dopo tanti anni – ha illustrato il sindaco Petruccioli – siamo riusciti a coniugare più eventi e attività, mettendo assieme il nostro oro verde, l’olio extra vergine di oliva, con la nostra storia e la nostra cultura. Oltre al tour tra i frantoi vi saranno anche numerose attività collaterali. Si potranno, ad esempio visitare a Montecchio il Museo archeologico paleontologico etnografico dei Monti Martani e il sito che ospita gli scavi archeologici della villa romana di Rufione che dal 22 ottobre è divenuto patrimonio del Comune di Giano dell’Umbria”.
Il cuore della manifestazione sarà il tour gratuito tra i seguenti frantoi, ognuno dei quali offrirà degustazioni dei loro prodotti gastronomici: Frantoio e Cantina Moretti Omero nella frazione di San Sabino; Frantoio del Sero in località Moriano; Frantoio Filippi in via Case Sparse; Frantoio Speranza in via Caldarello; Oro di Giano in località Macciano; Agricola Locci in località Case Basse. Il tour partirà da piazza San Francesco con navetta gratuita ogni 60 minuti (durata del tour circa 3 ore). L’ultima partenza è prevista alle 16. È possibile effettuare il tour anche in autonomia.
“Abbiamo pensato a tutti, famiglie, bambini e ragazzi – ha annunciato illustrando alcuni degli eventi principali l’assessore Santi –. Il pomeriggio di venerdì abbiamo un laboratorio di pasta fresca con il mastro pastaio Michele Raspanti e assaggio. Sabato pomeriggio, invece, la ‘Caccia al tesOlio’, una divertente caccia al tesoro per bambini tra i vicoli del Castello di Giano. Entrambi gli appuntamenti sono con prenotazione obbligatoria al numero whatsapp 392.0452172. Domenica, poi, un trekking tra gli ulivi secolari che terminerà con picnic e musica, prenotabile al numero whatsapp 347.1153245. Molto carine le due serate organizzate dal Frantoio Agricola Locci che sabato e domenica sera, alle 20.30, proporrà abbinamenti rispettivamente tra olio San Felice e Trebbiano Spoletino e tra olio Moraiolo e tartufo e bollicine”.
Serate queste prenotabili al numero whatsapp 331.1930419. Anche alcune bar e attività del borgo proporranno aperitivi con abbinamenti a base di olio di Giano. Olio extra vergine di oliva, poi, grande protagonista del corso di assaggio e proposto dall’esperto Giulio Scatolini: “A Giano – ha spiegato – ci sono 200mila piante di olivo su 270 ettari e la varietà cultivar di questo territorio è la San Felice, elegante e armonica, né troppo aggressiva né troppo dolce. Nonostante per via del clima la resa delle olive attualmente arrivi a malapena a 10 litri per quintale di olive, l’Umbria ha comunque quest’anno un’altissima produzione, soprattutto rispetto ad altre regioni in grave crisi. E anche la qualità è elevatissima con un olio molto fruttato”.
“L’ulivo e l’olio sono elementi fondamentali del nostro dna – ha commentato anche l’assessore Barbarito –. Da sottolineare che Giano ha una sua cultivar specifica di questo territorio che produce un olio monovarietale unico nel suo genere, con proprietà salutari incredibili e una notevole versatilità di applicazione culinaria. In questi tre giorni abbiamo poi eventi legati ad altri due progetti, il progetto Reunion focalizzato sul turismo delle radici e il Festival del Sol organizzato in collaborazione con tutti i Comuni Terre dell’olio e del Sagrantino che arricchiranno ancor più l’offerta e abbracciare un pubblico più ampio rispetto a quello tradizionale della Mangiaunta”.
Per il Festival del Sol è da segnalare domenica 3 alle 15 l’evento ‘I briganti’ con l’attore Roberto Biselli che racconterà le storiche vicende dei briganti che assalivano i ricchi mercanti che transitavano sulla via Flaminia; al termine degustazione gratuita (info: WhatsApp 320.6236109).
Programma completo nella pagina Facebook @LaMangiaunta.