Si svolge ogni anno a Bastia Umbra e ospita espositori, visitatori e operatori provenienti da tutto il Paese e dall’estero
L’edizione di Agriumbria 2024 quest’anno sarà la 55ª e si terrà dal 5 al 7 aprile; avrà come tema principale la sostenibilità ambientale e sociale dell’agricoltura. Ci saranno molti eventi, convegni, degustazioni, laboratori e spettacoli dedicati a questo argomento, oltre alle tradizionali aree espositive e commerciali da visitare.
Forte delle oltre 85mila presenze registrate nelle ultime due edizioni, quest’anno assisteremo a interessanti novità.
Le novità per il 2024
Una delle principali innovazioni da sottolineare per l’edizione numero 55 di Agriumbria riguarda l’ampliamento dell’area espositiva, da poco inaugurato presso Umbriafiere. La Nuova Area Nord rappresenta un’aggiunta significativa di spazi, secondo quanto evidenziato dagli organizzatori, in grado di accogliere una serie di nuove realtà aziendali. Questa nuova disposizione non solo ridefinisce il layout della fiera, ma consente anche l’inserimento di oltre 50 nuovi espositori.
Quindi quest’anno saranno oltre 450 le aziende che si daranno appuntamento in Agriumbria, presentando complessivamente oltre 2.800 marchi distinti. Grazie ai nuovi spazi, Agriumbria potrà valorizzare ulteriormente i vari settori merceologici offrendo loro una maggiore visibilità.
Come da tradizione, un’attenzione particolare verrà riservata al settore zootecnico, confermando la fiera come punto di riferimento nazionale per il comparto delle carni, ma un’interessante novità riguarda la creazione di un’area dimostrativa dedicata alla forestazione, pensata per coinvolgere le aziende agricole delle zone montuose e appenniniche. Si tratta di un’iniziativa volta a offrire un supporto concreto a un comparto cruciale, aprendo nuove prospettive di sviluppo e promuovendo l’innovazione nell’ambito della gestione forestale.
L’impatto di Agriumbria è universalmente riconosciuto tra i protagonisti del settore agricolo italiano, che individuano in questa manifestazione il palcoscenico ideale per stabilire accordi, stringere contratti e creare sinergie. La fiera, la più grande del Centro Sud Italia nel suo genere, si distingue a livello nazionale soprattutto nel settore zootecnico, essendo stata ufficialmente designata come il “Polo delle Carni Italiane”, a fianco dell’Osservatorio sui consumi. Questo riconoscimento conferma la sua posizione di leadership nel panorama fieristico nazionale, fungendo da catalizzatore per lo sviluppo e l’innovazione nel comparto agricolo.
Agriumbria 2024 è, quindi, un’occasione imperdibile per chi vuole conoscere le novità e le tendenze del mondo agricolo, ma anche per chi vuole scoprire le eccellenze e le tradizioni della terra umbra.