Cartelli turistici sulla E45 per promuovere paesaggi, città, siti naturalistici
“Di esempi in Italia ve ne sono a iosa, ma mai la Regione aveva affrontato in modo risolutivo la promozione dei propri territori a livello stradale sulle più importanti vie di comunicazione che attraversano l’Umbria. Da alcuni mesi l’Assessorato alle Infrastrutture, all’Urbanistica e al Paesaggio, in piena collaborazione con l’ANAS, partendo dal progetto di quest’ultima di qualificare varie piazzole di sosta lungo la E45, ha pensato di arricchire il percorso di 28 cartelli turistici, 14 procedendo da nord a sud e altrettanti in senso opposto, tutti di forte impatto cromatico, analoghi a quelli che da anni esistono sull’autostrada del Brennero”. È quanto comunica l’assessore regionale Enrico Melasecche.
“In questa prima fase – spiega -, in collaborazione con molti Comuni, non è possibile ovviamente comprenderli tutti, verranno utilizzate foto, fornite volendo anche dagli stessi Comuni, raffiguranti le immagini più suggestive, a partire da scorci paesaggistici naturali fino a quelli urbani dei centri storici che rappresentano la nostra identità. A tal fine – sottolinea – stiamo portando a compimento il progetto ‘Regione con ANAS per l’Umbria’ che proporrà le specificità dei territori e i loro caratteri distintivi, in modo che il viaggiatore sia stimolato a fare una scelta in base a ciò che vede e che spinge il suo interesse”.
“Il gruppo di lavoro tecnico ha individuato alcune ipotesi, proposte ai Comuni – prosegue l’Assessore – che potranno, se del caso, individuarne altre con le stesse caratteristiche di visibilità immediata, possibilmente di una certa originalità. Debbono avere caratteristiche tali sia di nitidezza che di colori – specifica – da essere positivamente percepite dall’automobilista per essere riprodotte su cartelli che hanno la dimensione di circa 3,50 metri in larghezza e 2 in altezza. Anche la scritta posta al di sotto può essere suggerita dal Comune. La commissione tecnica deciderà, poi, con i Comuni e l’ANAS quali saranno le migliori da utilizzare”.
È intenzione di Regione ed ANAS proporre in una seconda fase gli stessi cartelli sul raccordo Perugia-Bettolle e sulla Flaminia, inserendo altri Comuni.
“Erano anni – afferma l’Assessore Melasecche – che mi chiedevo come mai, viaggiando, osserviamo un po’ ovunque tali iniziative di promozione, mentre l’Umbria era rimasta un po’ nell’ombra. Costituisce, quella in corso, un’occasione unica per mostrare alcune delle immagini più suggestive dei nostri territori ai milioni di automobilisti che percorrono ogni anno la nostra rete stradale principale. Ho proposto all’ANAS, che ringrazio per la disponibilità, di integrare questo progetto con quello di rigenerazione strutturale della E45 e del raccordo Perugia-Bettolle in corso che porterà non solo ad avere, entro circa due anni, quasi conclusi i cantieri di forte riqualificazione delle nostre principali direttrici statali, dotandole – conclude – di una serie di immagini eleganti in modo da rendere il viaggio più sicuro e scorrevole, ma anche più interessante e stimolare l’interesse a fermarsi e tornare”.
Di seguito i punti dove verranno piazzati i cartelli turistici:
DIREZIONE NORD – SUD Città di Castello da Raffaello a Burri Lago Trasimeno Assisi Dalla Porziuncola all’Eremo delle Carceri Foligno Rasiglia, la Venezia dell’Umbria Perugia Dal Pinturicchio al Perugino Deruta Città della ceramica Monte Castello di Vibio Il Teatro più piccolo del Mondo Todi Il Tempio di Santa Maria della Consolazione I colori della Valnerina Terni Antica – Carsulae Terni Lago di Piediluco Terni Valentino, Santo degli innamorati Terni Cascata delle Marmore Narni Santa Maria Impensole |
DIREZIONE SUD – NORD Narni Medioevale Terni Cascata delle Marmore Terni Lago di Piediluco Norcia Basilica di San Benedetto Amelia Tra i borghi più antichi d’Italia Spoleto Tra storia e musica Todi Bevagna Il borgo sospeso nel Medioevo Torgiano Il Parco delle sculture di Brufa Perugia L’Acropoli e la fontana Maggiore Foligno Colfiorito Assisi San Francesco Gubbio Palazzo dei Consoli Città di Castello da Raffaello a Burri |