Si affronteranno temi inerenti alla necessità di integrare la transizione energetica con la tutela del paesaggio e del patrimonio storico
Venerdì 13 settembre, dalle 14:30 alle 18:30, l’Università per Stranieri di Perugia ospiterà il convegno “Energie rinnovabili e paesaggio: un matrimonio possibile?”, organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia. L’evento si propone come un importante momento di confronto tra esperti del settore, studiosi e professionisti su una delle tematiche più delicate del nostro tempo: la necessità di integrare la transizione energetica con la tutela del paesaggio e del patrimonio storico.
Tra i saluti istituzionali figurano l’ing. Sergio Falchetti, Presidente del CeNSU (Centro Nazionale Studi Urbanistici) di Perugia, l’arch. Alessandro Bruni, Presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica dell’Umbria, e l’ing. Gianluca Fagotti, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Perugia, affiancati dal Magnifico Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, il prof. Valerio De Cesaris.
Il convegno si articolerà in una serie di interventi tecnici che affronteranno il complesso rapporto tra le energie rinnovabili (FER) e la salvaguardia del paesaggio. L’ing. Alberto Romagnoli del Consiglio Nazionale Ingegneri inaugurerà la discussione presentando un quadro sugli obiettivi della transizione ecologica ed energetica. Il prof. ing. Paolo La Greca, Presidente Nazionale del CeNSU, affronterà i rapporti tra la pianificazione urbanistica e l’implementazione degli impianti FER.
La presenza dell’ing. Giuseppe Lacava della Soprintendenza ABAP dell’Umbria contribuirà ad approfondire il delicato tema dell’inserimento degli impianti FER nei centri storici e paesaggistici, un nodo spesso controverso. L’avv. Marco L. Marchetti, docente presso l’Università “Roma Tre”, offrirà un’analisi delle sfide normative legate a questo tema, illustrando possibili vie d’uscita all’attuale conflitto tra tutela del paesaggio e necessità energetiche.
Anche la Regione Umbria sarà protagonista del dibattito, con il contributo di Andrea Monsignori e dell’ing. Michele Cenci del Servizio Energia, Ambiente e Rifiuti, che chiariranno il quadro amministrativo e la classificazione delle aree idonee e non idonee per l’installazione di impianti FER. Infine, l’arch. Sabrina Scarabattoli e il prof. Andrea Nicolini esamineranno le questioni legate all’inserimento paesaggistico e all’ottimizzazione delle tecnologie FER in un contesto ambientale.
Moderato dal prof. Francesco Asdrubali, ordinario di Fisica Tecnica Ambientale e prorettore dell’Università per Stranieri di Perugia, il convegno sarà un’occasione per fare il punto su una delle grandi sfide del nostro tempo: come coniugare innovazione energetica e conservazione del paesaggio, in un’ottica di sostenibilità ambientale e rispetto delle identità locali.
L’evento prevede il riconoscimento di 3 crediti formativi professionali (Cfp) per i partecipanti, con la supervisione scientifica affidata all’ing. Sergio Falchetti.