In data 19 marzo, giorno di San Giuseppe, sarà affidata a un nuovo custode
L’antichissima Abbazia di San Benedetto al Subasio, sorta dalla sapienza monastica benedettina, riprende vita e riapre le sue porte ai visitatori.
Chiusa dopo il terremoto del 1997, dopo i lavori di ristrutturazione che ne sono seguiti, l’antichissima abbazia, che risale al XI secolo, e che figura anche nell’affresco di Giotto nella basilica superiore di San Francesco, di proprietà dei benedettini San Pietro di Assisi, ma in gestione delle monache del monastero benedettino Sant’Anna di Bastia Umbra, sarà di nuovo accessibile ai visitatori entro questo mese.
In data 19 marzo, giorno di San Giuseppe, sarà affidata a un nuovo custode, Alberto Cisco, 53 anni, architetto, bolognese ma originario di Vicenza.
La sua posizione di crocevia di diversi sentieri ne fanno un sito privilegiato per la rivitalizzazione del parco del Monte Subasio.
La riapertura è molto attesa anche dagli abitanti di Assisi; sono quindi in preparazione gli orari con cui tenere aperto l’eremo, i percorsi da fare, apporre segnaletiche, migliorare gli accessi.
