Stanziati 18mila euro dai Comuni di Assisi, Bastia, Bettona, Cannara e Valfabbrica
Il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, insieme agli assessori alle pari opportunità Veronica Cavallucci e al sociale Massimo Paggi, mantiene il suo impegno a fianco delle donne che subiscono violenze da parte degli uomini.
Per questo motivo ha fatto sapere ufficialmente che il punto punto di ascolto antiviolenza, a disposizione della Zona sociale 3, è stato rinnovato per altri tre anni fino a luglio del 2027, con risorse, 18 mila euro, stanziate dai Comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara e Valfabbrica.
Si tratta di un punto, con due sedi, uno a Santa Maria degli Angeli, l’altro a Bastia Umbra, che fornisce assistenza e informazioni alle donne del territorio vittime di violenza.
Si tratta di un servizio completamente gratuito dove operatrici esperte accolgono le donne anche con figli, di diverse cittadinanze, che hanno subìto violenza o si trovano esposte a minacce e/o vessazioni.
Nell’ultimo triennio si sono rivolte al Punto di ascolto 61 donne, di cui 21 soltanto nel 2023.
“Insomma – ha affermato il sindaco – questa è una battaglia da fare insieme. Le donne che si trovano in condizione di fragilità non debbono sentirsi sole”.
Ricordando che “per chiamate di emergenza esiste un numero nazionale antiviolenza, il 1522, che è attivo 24 ore su 24”.
