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Città di Castello, torna l'incubo delle polpette killer

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Innumerevoli le segnalazioni di bocconi avvelenati nelle aree verdi

Allarme polpette killer a Città di Castello.

Sono innumerevoli le segnalazioni effettuate alle forze degli ordini solo negli ultimi giorni. L’incubo dei bocconi intrisi di veleno è tornato a terrorizzare cani e padroni che spesso si vedono costretti a eseguire manovre d’emergenza per salvare i propri amici quadrupedi. È successo nell’area verde del popoloso quartiere di La Tina, dove una signora si è vista costretta a far ingerire acqua ossigenata al suo cagnolino per fargli vomitare pezzi di carne tossici.

Nel frattempo sui social network si moltiplicano i passa parola e gli avvertimenti volti a far tenere gli occhi bene aperti e a segnalare situazioni sospette ad Asl, militari e veterinari per situazioni d’emergenza. Tanto che il consigliere comunale, Cesare Sassoli , era arrivato aveva proposto di istituire una taglia a chiunque “avesse fornito indicazioni utili per individuare e fermare persone senza scrupoli, che stavano spargendo esche avvelenate per la città”.