I Servizi Demografici del Comune hanno rilevato che in un anno sono stati registrati 435 decessi e solo 216 nascite: persi quasi mille residenti dal 2020
A Città di Castello la popolazione sta diminuendo. Nel corso dell’anno 2023, i Servizi Demografici, oltre che il consueto e più noto lavoro di sportello, hanno svolto anche numerose attività sia ordinarie sia straordinarie.
Nel corso dell’anno 2023 anche il Censimento permanente della Popolazione (Istat) ha rappresentato un’attività straordinaria che, sin dal 2018, interessa annualmente il Comune di Città di Castello.
A tal proposito, viene sottolineato che grazie al lavoro svolto dai rilevatori individuati per il recupero dei questionari sul territorio.
Si è dunque rilevato che in un anno sono stati registrati 435 defunti e solo 216 culle: persi quasi mille residenti dal 2020.
I movimenti anagrafici registrati dal settore nel corso del 2023 sono stati:
Tipo movimento | Maschi | Femmine | Totale (*) |
Nascite | 117 | 99 | 216 |
Decessi | 210 | 225 | 435 |
Iscrizioni | 385 | 374 | 759 |
Cancellazioni | 409 | 377 | 786 |
Cambi di indirizzo interni al comune | 1.307 | ||
Carte di identità rilasciate (di cui CIE: 5.178; cartacee: 129) | 5.307 | ||
Famiglie residenti | 16.986 | ||
(*) Popolazione residente al 21/12/2023 | 38.338 |
( * tutti i dati sono parziali e provvisori – riferiti al 21/12/2023).
Il Servizio di Stato Civile, nell’anno 2023, oltre ad aver svolto l’attività “ordinaria” di sportello (concernente la registrazione di nascite, decessi, cittadinanze, pubblicazioni di matrimonio, informazioni e supporto ai cittadini su numerose attività quali, ad esempio la cremazione o il riconoscimento della cittadinanza italiana ai cittadini discendenti da avi italiani), ha adeguatamente supportato tutte le attività riguardanti i matrimoni civili celebrati nel comune (n. 64 matrimoni civili e 2 unioni civili) e ha svolto quelle derivanti da quelli religiosi (n. 51).
Complessivamente sono stati trascritti n. 107 tra atti di matrimonio e di divorzio dall’estero, sono stati trattati e redatti atti per separazioni e divorzi (complessivamente tale attività ha comportato la registrazione di n. 25 documenti tra separazioni e divorzi e la trascrizione di n. 3 convenzioni di negoziazione assistita – tramite ricorso ai legali). Particolare riguardo meritano le numerose attività di verifica e gestione degli acquisti di cittadinanza italiana che hanno interessato – complessivamente – n. 157 cittadini, comportando la trascrizione dei relativi decreti prefettizi o del Presidente della Repubblica, degli atti di nascita (anche di eventuali minori conviventi) ed atti di matrimonio; sono tuttavia le procedure sui riconoscimenti “iure sanguinis” le più peculiari ed impegnative (n. 8 comprendendo n. 13 neo cittadini) poiché hanno comportato una attenta e specifica istruttoria da parte del personale sulla regolarità di tutti gli atti presentati allo sportello dai richiedenti.
Complessivamente nel corso dell’anno sono stati redatti n. 1.735 atti di stato civile comprendenti nascite, decessi, cittadinanze, matrimoni, separazioni e divorzi e n. 138 verbali di pubblicazioni di matrimonio (gli atti di nascita – iscritti e trascritti anche dall’estero e compresi i riconoscimenti e le adozioni – sono stati 410; per i decessi, gli atti formati per evento avvenuto all’interno del comune ed indipendentemente dalla residenza del soggetto deceduto, sono stati 561 oltre a 54 trascrizioni di eventi avvenuti fuori comune). Il Servizio di Stato Civile ha inoltre curato la registrazione e trasmissione al Ministero della Salute di n. 11 DAT – Disposizioni Anticipate di Trattamento nonché ha gestito ed autorizzato n. 94 procedimenti di cremazione. Tutto il personale dei Servizi Demografici ha saputo conciliare le attività che caratterizzano il settore con numerose occasioni di specifica formazione sui servizi erogati nonché in materia di Censimento permanente della popolazione, perseguendo l’obiettivo di un costante aggiornamento in una materia che è soggetta continuamente a rivisitazioni ed innovazioni, per svolgere un servizio di qualità al pubblico. E proprio parlando di “qualità”, si sottolinea che tutto il personale ha continuato a dedicare attenzione e ad espletare le procedure sulla “donazione organi” in fase di rilascio della carta di identità ai cittadini maggiorenni; la possibilità di donare organi viene infatti estesa e comunicata a livello capillare tra la popolazione che si reca allo sportello per il rinnovo del proprio documento. In ultimo i Servizi Demografici pubblicano annualmente alcuni dati di sintesi della popolazione residente attraverso il portale web istituzionale, anche per rispondere alle numerose richieste di enti, uffici e cittadini sull’andamento demografico e sul movimento migratorio del comune.