Nota di Mario Bravi, segretario generale Spi Cgil Perugia, e Massimo Venturini, Lega Spi Cgil Foligno
Mercoledì 2 febbraio alle ore 9,30 a Foligno, presso la Camera del Lavoro CGIL in via La Louviere, si apre il nuovo Sportello Sociale dello SPI-CGIL.
Si tratta di un servizio soprattutto a disposizione delle persone più fragili. Lo Sportello sarà gestito da volontarie e volontari, adeguatamente formati, che opereranno per aiutare le persone a trasformare i bisogni in diritti, per superare le tante incrostazioni burocratiche, che spesso si incontrano nel rapporto con la pubblica amministrazione.
Ci poniamo l’obiettivo di dare risposte all’interno del mondo del welfare che va consolidato e rafforzato, soprattutto sul terreno della situazione nell’assistenza domiciliare, nelle RSA, per quanto riguarda i voucher assegni, l’assegno sociale, la legge 104, l’assistenza agli invalidi, il bonus assistente familiare, la pensione di inabilità.
Nel territorio di Foligno come nel resto del paese si assiste ad un allargamento delle diseguaglianze e delle povertà.
Per quanto riguarda Foligno vogliamo ricordare che mentre i pensionati costituiscono il 37% dei contribuenti totali, ¾ dei pensionati (oltre 10 mila persone) percepiscono meno di 1000 euro al mese.
Le diseguaglianze riguardano anche e soprattutto le differenze di genere, perché per esempio, le pensioni di reversibilità, percepite soprattutto dalle donne, hanno una media nella terza città dell’Umbria pari a 738 euro nette mensili.
L’aumento delle tariffe energetiche, gas e luce, colpiscono soprattutto questi redditi, che sono soggetti a un pesante processo di impoverimento.
Oltre l’attività di contrattazione su cui siamo costantemente impegnati, lo sportello SPI-CGIL di Foligno che sarà aperto tutti i mercoledì mattina, si propone di essere un servizio disposizione delle persone più fragili.
Questo è l’obiettivo che ci poniamo con questa nuova presenza.
Mario Bravi
Segretario Prov.le Spi-Cgil
Massimo Venturini
Lega Spi-Cgil di Foligno