Intervista con il candidato di Alternativa Popolare all’Assemblea legislativa dell’Umbria
Filippo Gallinella, già Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati in quota Movimento 5 Stelle, è candidato alle prossime elezioni regionali dell’Umbria con Alternativa Popolare, il partito di Stefano Bandecchi. A lui abbiamo rivolto alcune domande.
Gallinella, come mai ha deciso di candidarsi con Alternativa Popolare?
A me piace fare politica nel senso di mettermi a disposizione della comunità e dopo l’esperienza acquisita penso di poter ancora dare qualcosa.
Io ho lasciato il M5S oltre due anni fa, per divergenze politiche e quando a dicembre dell’anno scorso il Presidente di Alternativa Popolare mi ha proposto il coordinamento delle politiche agricole e alimentari del partito ho accettato volentieri. Da lì il passo a candidarmi è stato breve, perché davanti alle sfide, facili o difficili, non mi sono mai tirato indietro.
Ci spieghi meglio l’abbandono al M5S.
Quando nel lontano 2008 mi sono avvicinato all’allora embrione del M5S, la linea politica era dettata dal fare la cosa giusta: le idee sono buone o cattive e non si destra e o di sinistra. Nel tempo poi le cose sono cambiate ma, la goccia che ha fatto – per me – traboccare il vaso, è stata la posizione che ad un certo punto il M5S voleva prendere sull’appoggio all’Ucraina, parliamo del giugno del 2022, quando da pochi mesi quella nazione era stata invasa dall’esercito russo. Si doveva votare sull’integrità dell’azione politica europea e io non ho avuto alcun dubbio nel farlo. Episodio quello che ha determinato una scissione. Tra l’altro, il M5S di oggi è lo stesso che si è alleato con il PD, quest’ultimo da sempre come me in linea con l’appoggio all’Ucraina. Stessa linea di Alternativa Popolare che è iscritta al PPE.
Qualcuno oggi, durante la campagna elettorale, mi ha dato del “cambia casacca” ma, a parte il fatto che quando ho scelte Alternative Popolare non ero più iscritto a nessuno partito, posso aggiungere con orgoglio che non ho mai cambiato linea politica: le cose sono giuste o sbagliate e non di destra o di sinistra.
Cosa sta facendo per questa campagna elettorale?
Sto lavorando sui temi che conosco meglio: agricoltura, pesca e territori rurali. Voglio essere un supporto alla nostre realtà perché dobbiamo portare ricchezza ai nostri territori con un percorso che veda un equilibrio tra il fare e il proteggere l’ambiente, senza estremismi. La mia è la politica del buon senso. Nella sostanza sto contattando tutte le realtà umbre che conosco per dir loro che ci sono e sono a disposizione.
Poi mi permetta di aggiungere che chi vuole bene all’agricoltura della nostra regione non può votare a sinistra, perché con i loro dogmi ci faranno smettere di produrre.
Quindi barrate Alternativa Popolare e scrivete Gallinella.