Scuole chiuse a Orvieto, Porano, Castel Viscardo e Allerona
Oltre quelle che hanno interessato nel pomeriggio lo Spoletino, sempre nella serata di ieri sono state registrate altre due scosse di terremoto, questa volta avvertite nella zona di Orvieto e nell’Alto Lazio.
Scosse che hanno fatto tremare alcuni paesi della Tuscia al confine con l’Umbria, soprattutto in quelli intorno al Lago di Bolsena. Mentre anche a Viterbo hanno dondolato i lampadari cosi come in altri centri della Provincia.
A registrare il tutto con i propri strumenti è stato l’istituto nazionale di Geofisica che ha visto attivarsi i propri sismografi alle 21:06:13 che indicavano una scossa di magnitudo 3.6 nella zona di Allerona, in provincia di Terni, e un’altra di magnitudo 2.2 avvenuta cinque minuti prima nei pressi di Castel Viscardo.
La scossa, quella più forte, che si è sentita distintamente a Orvieto, per fortuna non ha prodotto danni ad eccezione di alcune crepe in edifici nella zona di Castel Viscardo.
E che la situazione non era poi così allarmante lo dimostra il fatto che ai vigili del fuoco non è arrivata alcuna richiesta di intervento.
Però, a fronte dello sciame sismico che si stava susseguendo a distanza di pochi minuti, a causa del grande spavento e temendo altre scosse, sono state molte le persone che sono uscite di casa, sia a Orvieto, ma soprattutto ad Allerona e a Castel Viscardo, per poi fare rientro nella propria abitazione nella tarda notte.
Oggi verranno eseguiti da parte del Comune controlli capillari, intanto ieri sera in città è stato evacuato in via precauzionale il Teatro Mancinelli, dove era in corso lo spettacolo “L’Anatra all’arancia“ con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli.
A rassicurare tutti i presenti è stata la sindaca Roberta Tardani, che è uscita dal teatro per rassicurare gli spettatori, spiegando la necessità dell’interruzione e assicurando che lo spettacolo sarebbe stato recuperato prossimamente.
E sempre in via precauzionale, con relative ordinanze sindacali, oggi rimangono chiuse le suole di ogni ordine e grado nei territori comunali di Orvieto, Allerona, Castel Viscardo e Porano.