Il calciatore punito dal giudice sportivo “per comportamento non regolamentare in campo“
Dopo la rissa sugli spalti durante il derby Primavera Perugia-Ternana, disputato sabato scorso allo stadio “Curi” di Pian di Massiano, finito con un pareggio di 2-2, arrivano i provvedimenti del Giudice Sportivo, che penalizza con dieci giornate di squalifica il calciatore Edoardo Della Salandra (Ternana) ritenuto responsabile di aver pronunciato una frase razzista in campo e dunque punito “per comportamento non regolamentare in campo e per avere, al 38’ del secondo tempo, pronunciato un’espressione di discriminazione razziale. Infrazione rilevata da un assistente”.
Il giudice sportivo gli ha anche comminato una ammonizione.
Da chiarire ancora bene a chi fosse rivolta.
C’è chi racconta che l’avrebbe pronunciata rivolgendosi a un avversario di colore, e c’è chi invece sostiene che si sia rivolto non a chi era in campo ma a qualcuno degli spettatori tra i quali erano sorti battibecchi fin troppo accesi.
Per la Ternana Primavera, la mano del giudice sportivo è stata pesante pure per altre due squalifich: squalificati per un turno anche l’altro espulso Corrado Fulga e l’altro attaccante German Bustos, per quinta ammonizione.
