Gli investigatori sono al lavoro per accertare l’eventuale coinvolgimento delle tre indagate anche in altri episodi simili avvenuti in provincia di Terni a ridosso del Natale
I carabinieri della Stazione di San Gemini hanno deferito in stato di libertà tre donne, due di origine croate, rispettivamente di 24 e 26 anni, e la terza nata in Italia, di anni 29, gravate da precedenti e domiciliate presso un campo nomadi della Capitale, per furto in abitazione aggravato e continuato in concorso.
Le tre donne erano state notate da un residente di un condominio di San Gemini mentre si allontanavano in fretta dall’edificio dove era stato messo a segno un furto. Altre due case erano state prese di mira senza che però il colpo fosse stato portato a termine.
Dalla casa svaligiata sono spariti denaro e oggetti d’oro per 7mila euro.
Grazie alle indicazioni fornite dal testimone, i carabinieri sono riusciti a risalire, grazie alla visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza comunale, al modello e alla targa del veicolo usato dalle tre donne.
Era stato noleggiato da un hub della capitale, utilizzando un documento che era stato oggetto di denuncia di smarrimento da parte dell’intestatario pochi giorni prima.
Il gps dell’auto ha permesso ai militari di localizzare l’auto, la mattina del 28 dicembre, nel comune di Cassino, dove è stata fermata e controllata dai carabinieri. Nella vettura, oltre a numerosi arnesi da scasso, c’era la refurtiva di un altro furto in abitazione che le tre avevano messo a segno poco prima proprio nel comune laziale. Per le tre donne, tutte pluripregiudicate, una delle quali in avanzato stato di gravidanza, è scattata la denuncia in procura.
I carabinieri della stazione di San Gemini hanno anche avviato la proposta alla questura di Terni per l’irrogazione alle tre donne del “foglio di via” con “divieto di ritorno” nel comune ternano. Le indagini vanno avanti a ritmo serrato.
Gli investigatori sono al lavoro per accertare l’eventuale coinvolgimento delle tre indagate anche in altri episodi simili avvenuti in provincia di Terni a ridosso del Natale.