Il direttore Costantino D’Orazio: “Calendario importante e variegato per valorizzare ogni forma d’arte”
Costantino D’Orazio, direttore dei Musei nazionali di Perugia – Direzione regionale Musei nazionali Umbria, ha presentato le iniziative che animeranno, dalla primavera sino alla fine dell’anno 2024, la Galleria Nazionale dell’Umbria e i musei statali dell’Umbria.
Un progetto che si propone da un lato di valorizzare il territorio, nella specificità e varietà del suo patrimonio, dall’altro di promuovere i musei nazionali, intesi come caleidoscopi dinamici, capaci di intercettare fasce di pubblico diverse.
Le numerose iniziative –mostre, eventi, incontri, spettacoli – propongono chiavi di lettura e prospettive spesso inedite nel territorio umbro, grazie alla straordinaria capacità dell’arte di essere sempre attuale, anche quando si esprime in contesti legati al passato. L’obiettivo è quello di avviarsi verso la creazione di un sistema culturale in cui collaborano gli enti nazionali, quelli regionali e le realtà locali, in una sinergia, sia orizzontale, quindi territoriale, sia verticale, di interferenza tra le arti.
Tra la valorizzazione del patrimonio storico dei musei nazionali e gli interventi di arte contemporanea, una particolare attenzione sarà riservata alla fotografia, intesa come gesto capace di proporre uno sguardo inedito sulla realtà, tra memoria e innovazione.
Da questa stagione, inoltre, partiranno due nuove importanti collaborazioni con Radio Monte Carlo per la promozione delle mostre della Galleria Nazionale dell’Umbria e con Radio Subasio per le iniziative diffuse sul territorio: entrambe radio ufficiali delle attività concorreranno alla valorizzazione non solo dei luoghi della cultura, ma anche del territorio sul quale essi insistono.
LE MOSTRE
Camera Oscura
Nuovo spazio dedicato alla fotografia
Dal 29 maggio presso la Galleria Nazionale dell’Umbria aprirà la rassegna Camera Oscura, progetto curato da Marina Bon Valsassina e Costanza Neve: le mostre fotografiche, a cura di Alessandra Mauro, si svolgeranno, a cadenza semestrale, all’interno dello spazio già chiamato Exhibition box una sorta di scrigno in cui saranno presentati i lavori di alcuni tra i maggiori fotografi del nostro tempo.
A dare il via alla rassegna sarà un omaggio al territorio con Umbria, una storia d’amore. Fulvio Roiter (29 maggio – 13 ottobre 2024); in autunno sarà la volta di Robert Doisneau tout court (26 ottobre 2024 – 20 marzo 2025), appuntamento dedicato a uno dei fotografi del Novecento tra i più amati dal grande pubblico. Il progetto è realizzato in collaborazione con L’orologio società cooperativa – Business Unit Sistema Museo.
La sottile linea d’Umbria
La prima rassegna d’arte contemporanea diffusa sul territorio
Dal 15 giugno i quattordici luoghi della cultura statali dell’Umbria saranno protagonisti della grande rassegna diffusa La sottile linea d’Umbria (15 giugno – 7 ottobre 2024), che vedrà per la prima volta collaborare gli istituti nazionali con dieci musei inseriti nel circuito regionale e altre realtà umbre di grande prestigio: la manifestazione, visitabile anche grazie a un biglietto unico che collegherà i siti della Direzione regionale, punterà un faro sull’arte contemporanea al fine di costruire un dialogo tra gli artisti e il territorio, capace di valorizzare aspetti inediti del patrimonio culturale dell’Umbria. Ogni mostra/installazione/performance sarà animata da iniziative organizzate in collaborazione con le realtà locali, a partire dagli enti del territorio fino alle diverse associazioni che operano in ogni area. Il progetto è realizzato con il sostegno della Regione Umbria, di Sviluppumbria e della Consulta delle Fondazioni della Casse di Risparmio Umbre.
Un capolavoro a Perugia
Le mostre estive alla GNU
Dal 29 giugno la Galleria Nazionale dell’Umbria ospiterà la mostra Klimt, “Le tre età” (29 giugno – 15 settembre 2024), che presenta il dipinto del maestro austriaco proveniente dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, sarà la prima di un ciclo intitolato Un capolavoro a Perugia, nel quale un’opera fondamentale nel percorso di un celebre artista viene presentata in un allestimento appositamente studiato dalla Galleria Nazionale dell’Umbria e accompagnata da una selezione di opere di altri artisti del medesimo periodo per approfondire l’epoca e i temi affrontati. Il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione Perugia.
Arte moderna alla GNU
Le mostre d‘autunno
Dopo l’estate, Non tutto è oro… (12 ottobre 2024 – 19 gennaio 2025), a cura di Alessandra Mammì, Veruska Picchiarelli e Carla Scagliosi, arricchirà la Sala Podiani con alcuni dei capolavori dorati della Galleria Nazionale dell’Umbria in dialogo con opere di grandi maestri dell’arte contemporanea: anticipata da un’anteprima attualmente in corso a Venezia alla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, la mostra presso il museo perugino inaugura le iniziative dedicate all’arte moderna che animeranno le stagioni autunnali della GNU.
GLI APPUNTAMENTI
L’Umbria del Duecento come crocevia di culture
Il 6 e 7 giugno la mostra L’Enigma del Maestro di San Francesco. Lo stil novo del Duecento umbro – giunta a oltre 25.000 visitatori in soli due mesi di apertura – sarà protagonista di un convegno dal titolo L’Umbria del Duecento come crocevia di culture, che si svolgerà tra la Galleria Nazionale dell’Umbria e il Sacro Convento di Assisi, grazie alla collaborazione del quale è stato possibile realizzare le due giornate di studio e ricerca.
Musica e Danza alla GNU
La Galleria che spacca, Umbria Jazz, Sagra musicale umbra, Umbria Danza Festival
Durante l’estate, il museo perugino continuerà le collaborazioni ‘storiche’ con alcune tra le manifestazioni musicali più interessanti e popolari della città.
L’Umbria che spacca, che nella sezione presso la GNU prende il nome di La Galleria che spacca, vedrà la partecipazione di Enrico Nigiotti (4 luglio), Dente (5 luglio), Michelangelo (6 luglio) e Nada (7 luglio). Prenotazioni su www.umbriachespacca.it.
Come da tradizione,Umbria Jazz(9-21 luglio 2024)animerà la Sala Podiani con due concerti al giorno.
La Galleria, inoltre, ospiterà due importanti spettacoli della Sagra musicale umbra e di Umbria Danza Festival.
Festival dei Due Mondi al Teatro Romano di Spoleto
Come ogni edizione, il Teatro Romano di Spoleto sarà una delle sedi del Festival dei Due Mondi (28 giugno – 14 luglio): nella sua suggestiva cornice, che si apre nell’ambito del Museo Archeologico Nazionale, si svolgeranno anche iniziative promosse direttamente dai Musei Nazionali di Perugia-Direzione regionale Musei nazionali Umbria.
Oltre le importanti manifestazioni elencate, sia la Galleria sia i tredici siti della Direzione regionale Musei nazionali dell’Umbria, continueranno a ospitare presentazioni di libri, concerti, visite guidate e attività didattiche.
Per restare aggiornati:
Galleria Nazionale dell’Umbria
https://gallerianazionaledellumbria.it
Direzione regionale Musei nazionali Umbria
https://www.musei.umbria.beniculturali.it
MUSEI NAZIONALI DELL’UMBRIA
Antiquarium e Teatro Romano di Gubbio, Castello Bufalini (San Giustino, PG), Ipogeo dei Volumni e Necropoli del Palazzone (Ponte San Giovanni, PG), Museo Archeologico Nazionale (Orvieto), Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria (Perugia), Museo Archeologico Nazionale e Teatro Romano di Spoleto, Museo Paleontologico “Luigi Boldrini” (Pietrafitta, PG), Necropoli di Crocifisso del Tufo (Orvieto), Palazzo Ducale di Gubbio, Parco Archeologico di Carsulae (Terni), Rocca Albornoz di Spoleto, Tempietto sul Clitunno (Campello sul Clitunno, PG), Villa del Colle del Cardinale (Colle Umberto, PG).