L’opera si trovava nei giardini pubblici, inaugurata poco tempo fa
I Carabinieri della Stazione di Magione hanno deferito in stato di libertà quattro uomini del posto, tutti 40enni, poiché ritenuti responsabili del reato di danneggiamento aggravato in concorso.
L’attività di indagine ha avuto origine dalla denuncia querela sporta dal Presidente dell’associazione del A.V.I.S. del luogo in quanto, durante i festeggiamenti di capodanno, ignoti avevano dato fuoco al monumento celebrativo del dono nel sangue Teardrop di Magione realizzato da Avis Magione su progetto dell’artista Giorgio Lupattelli.
L’opera si trovava si trovava nei giardini pubblici di Magione, inaugurata poco tempo fa.
I militari, coadiuvati da personale della Polizia Locale, grazie all’acquisizione delle immagini di videosorveglianza sono riusciti ad individuare e, successivamente ad identificare, quattro uomini, tutti residenti in Magione, alcuni dei quali già noti alle forze dell’ordine.
I quattro sono infatti stati ripresi mentre davano alle fiamme il monumento attraverso l’esplosione di una serie di petardi e mortaretti, appositamente posizionati ai piedi della scultura commemorativa.
Al termine delle formalità di rito sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia per il reato di danneggiamento aggravato in concorso.