“In campo iniziative concrete per migliorare l’accessibilità dei musei e dei siti culturali”
Costantino D’Orazio, nuovo direttore dei Musei Nazionali di Perugia – Direzione Regionale Musei Umbria, ha illustrato le linee guida del suo mandato quadriennale, alla presenza dei rappresentanti di alcune delle principali istituzioni della città.
Nel sottolineare la grande qualità dei risultati raggiunti dal direttore che lo ha preceduto, Marco Pierini, Costantino D’Orazio ha indicato le tre parole chiave che guideranno l’attività della Galleria Nazionale e della Direzione Regionale dell’Umbria: “Ricerca”, “Accessibilità”, “Coinvolgimento”.
“Ringrazio il Ministro Gennaro Sangiuliano e il Direttore Generale Musei del Ministero della Cultura, Massimo Osanna – ha dichiarato Costantino D’Orazio – per la fiducia che mi hanno accordato nel conferirmi questo incarico, che accolgo con entusiasmo e profondo senso di responsabilità. Quella che dirigo è prima di tutto una struttura chiamata a un lavoro costante di ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale che ci è affidato: continueremo nell’approfondimento dei valori che rappresenta, attraverso lo studio, i restauri e le mostre, come quella dedicata al Maestro di San Francesco, che aprirà al pubblico il prossimo 10 marzo, un appuntamento di eccellenza assoluta e di grande interesse per la promozione del territorio umbro”. L’esposizione si presenta come uno dei primi eventi nell’ambito delle celebrazioni dell’VIII Centenario Francescano.
“Fin da subito – ha continuato il neodirettore – metteremo in atto iniziative concrete per migliorare e accrescere l’accessibilità dei nostri musei e siti culturali, anche grazie ai fondi stanziati dal PNRR. Percorsi per ipovedenti, laboratori per persone affette da disturbi dello spettro autistico, abbattimento delle barriere architettoniche: sono solo alcuni degli ambiti sui quali lavoreremo, in collaborazione con l’Osservatorio regionale per le persone con disabilità e con tutte le realtà che quotidianamente si occupano di questi temi sul territorio. Nel prossimo mese di ottobre, l’Umbria si appresta ad accogliere il G7 – Inclusione e Disabilità, un importante appuntamento istituzionale di livello internazionale per il quale la GNU e la Direzione Regionale si mettono fin da ora a disposizione.”
“I nostri istituti culturali sono luoghi chiamati a conservare e valorizzare un patrimonio eccezionale, ma sono anche piattaforme aperte a tutti coloro che vogliono contribuire alla crescita culturale del territorio – ha concluso D’Orazio –. Per questo aumenteremo le collaborazioni già attive con le istituzioni del territorio, come la Regione Umbria, il Comune di Perugia e tutti i comuni dell’Umbria, le soprintendenze e gli istituti culturali pubblici e privati, così come con gli operatori culturali presenti nella regione: tra questi, il Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali, il Convento Porziuncola, l’Università degli Studi di Perugia, l’Accademia di Belle Arti di Perugia, le Fondazioni delle Casse di Risparmio umbre, UmbriaJazz e UmbriaLibri, solo per citare quelle con cui ho già avuto i primi contatti, e apriremo nuovi percorsi con altre realtà importanti, come la Fondazione Carla Fendi di Spoleto. È in questa direzione che s’indirizza l’iniziativa che stiamo predisponendo per lunedì 29 gennaio 2024, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, ovvero La passeggiata di San Costanzo, che collegherà, per la prima volta, la GNU all’Isola San Lorenzo”.
L’incontro è stato anche l’occasione per lanciare una proposta inedita: a partire dal mese di febbraio 2024 saranno aperti, per la prima volta al pubblico, i depositi della GNU e le “stanze Capitini” all’interno della Torre Campanaria di Palazzo dei Priori, con visite guidate su prenotazione, condotte personalmente dal direttore D’Orazio.
Il percorso permetterà di aprire luoghi normalmente non accessibili, custodi, nel caso dei depositi, di opere quali – tra le altre – l’Angelo annunciante di Bartolomeo Caporali, San Girolamo e santa Maria Maddalena di Perugino, un disegno della Deposizione di Cristo dalla Croce di Federico Barocci, la Testa virile di Jean-Baptiste Wicar.
Sarà l’occasione, inoltre, di attraversare gli spazi vissuti dal giovane Aldo Capitini e ancora oggi capaci di far percepire, anche grazie a suggestioni letterarie e biografiche, le tracce della sua presenza e delle sue idee.
La visita di questi luoghi ‘segreti’, infine, valorizza aspetti del museo perugino che ne arricchiscono e completano l’identità e l’offerta culturale.
Calendario delle visite
domenica 11 e 25 febbraio, ore 12.00 e 16.00; domenica 10 e 17 marzo ore 12.00 e 16.00; domenica 14 e 21 aprile ore 12.00 e 16.00; domenica 5 e 19 maggio ore 12.00 e 16.00.
La prenotazione è obbligatoria scrivendo a gnu@sistemamuseo.it (max 15 partecipanti a turno).
La visita guidata è gratuita e inclusa nel biglietto di ingresso al museo (per informazioni e tariffe https://gallerianazionaledellumbria.it/).