Rafforzamento del patrimonio sociale e della base associativa. Aumento di due milioni di euro di capitale sociale deliberato dall’Assemblea dei soci
Si è tenuta, presso la sede del Gruppo Grifo Agroalimentare, l’Assemblea dei soci della cooperativa umbra. Dopo un lungo periodo di sostegno al reddito delle proprie imprese, coinciso con il sopraggiungere della pandemia Covid, l’azienda agroalimentare torna a guardare a un intervento teso a consolidare la struttura di trasformazione, in un momento in cui le tensioni internazionali dovute al conflitto ucraino si sono manifestate anche con un fenomeno inflattivo e un aumento dei costi energetici senza precedenti. In un tale difficile contesto i soci del Gruppo Grifo Agroalimentare hanno deliberato un aumento di capitale di 2 milioni di euro per consentire la crescita aziendale, rafforzare l’autonomia finanziaria e intervenire sul fronte dell’autosufficienza energetica con l’implementazione degli impianti fotovoltaici. Contemporaneamente, per il rafforzamento della struttura aziendale, l’assemblea dei soci ha ratificato l’incorporazione della Camaul, Cooperativa Agricola Montana Alta Umbria Latte. A latere, ma non meno importante, lo sviluppo e il rafforzamento dell’attuale rete commerciale per aumentare la presenza nei mercati del centro-sud Italia.
“Due anni di Covid e un anno di terrore energetico – ha detto il presidente del Gruppo Grifo Agroalimentare Carlo Catanossi – non ci hanno fermati, anche se le condizioni di affaticamento delle imprese del nostro Paese e le difficoltà dei consumatori riguardano anche noi”. “Questa risposta – ha continuato Catanossi – è quanto di meglio si potesse auspicare per far fronte al futuro e per dimostrare la forte partecipazione del corpo sociale alla vita della cooperativa”. “Crescono nuovi spazi di sviluppo – ha concluso Catanossi al termine dell’assemblea – e i soci valutano positivamente quanto fatto e quanto si sta facendo”.