La Governatrice: “L’importante che si condivida il progetto di futuro”. L’accordo non è ancora siglato
Si stanno delineando le condizioni affinché il centrodestra in Umbria si allei con Alternativa Popolare, il partito di Stefano Bandecchi per non perdere l’Umbria. Fino a qualche mese fa il sindaco di Terni definiva l’uscente Tesei una “candidata improponibile” ma adesso ha annunciato che “gli accordi sono fatti”.
E così tutto è pronto affinché il suo partito, Alternativa Popolare, correrà insieme al Centrodestra, sostenendo la ricandidatura della governatrice uscente leghista Donatella Tesei.
Adesso però diventa anche la sua candidata e l’intesa con il centrodestra verrà estesa – assicura – anche all’intero territorio nazionale (escluso solo il Comune di Terni). “L’accordo – ha spiegato Bandecchi – è nazionale ed Alternativa Popolare entra nella coalizione di centrodestra ad ogni livello, di governo, locale, insieme a Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Democratici. Un’intesa che si svilupperà nel tempo, partendo dalle elezioni regionali in Liguria, Umbria, Emilia Romagna e poi tutto il resto”.
L’imprenditore ritira così la sua candidatura a presidente della Regione Umbria: “La nostra candidata è la presidente uscente Donatella Tesei e la sosterremo, io sono a disposizione della coalizione per migliorare ciò che è necessario e sicuramente apporteremo la nostra mentalità”.
Il centrodestra si presta così ad accogliere Alternativa popolare, partito che alle scorse Europee ha ottenuto a livello nazionale 90.663 voti pari allo 0,39%, 7.245 dei quali in Umbria (dove si è fermata all’1,84%).
“L’importante è che si condivida il progetto di futuro per questa regione, che non si può permettere di tornare indietro, a quello che ho trovato io nel 2019”.
Così la presidente umbra Donatella Tesei ha commentato l’alleanza politica raggiunta, ma non ancora siglata, a livello nazionale dal centrodestra con Stefano Bandecchi, segretario nazionale di Alternativa Popolare e sindaco di Terni in vista delle regionali.