Una scelta perfettamente in linea con la presa di posizione della segretaria Elly Schlein
Martedì sera al circolo Arci di Balanzano il Pd di Perugia ha approvato con 46 voti a favore, 4 contrari e 2 astenuti, la mozione di Mario Tosti per accantonare l’ipotesi gazebo da aprire per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra.
Tra i voti contrari c’è da registrare quello dell’ex senatore Mauro Agostini.
In pratica, alla fine della serata si è deciso di rinviare la decisione a data da destinarsi.
Un voto perfettamente in linea con la presa di posizione della segretaria Elly Schlein, che ha archiviato le primarie per la scelta dei prossimi candidati sindaci e governatori, dato che l’obiettivo del partito è quello di costruire la coalizione più larga possibile in tutte le realtà al voto nel 2024.
Al centro del confronto-dibattito tenutosi a Perugia c’è stato ovviamente lo “strappo” di Progetto Perugia che ha sostenuto negli ultimi dieci anni il sindaco Andrea Romizi e che adesso si è messa da una parte.
E proprio in questo nuovo quadro che si è andato a delineare i Dem vogliono capire se Pp può essere o no un interlocutore.
E a proposito di coalizione, mercoledì Prc, Sinistra italiana, Europa verde e Volt, presentando il listone unico hanno sottolineato che sulle primarie non c’è un no a prescindere, ma che il tema va affrontato da tutta la coalizione.
