L’offerta “non può essere accettata”, si legge nella motivazione firmata dal club biancorosso
All’Ac Perugia Calcio era arrivata una nuova offerta per l’acquisto della società da parte di Time Nova, holding lussemburghese che fa capo a tre imprenditori italiani.
La TimeNova aveva infatti avanzato la richiesta mettendo sul piatto della bilancia un importo complessivo di oltre 8 milioni di euro, più un bonus in caso di promozione in Serie B entro il 30 giugno del 2026. Ricordando che nel piano industriale dell’azienda c’è un investimento minimo che oscilla tra i 12 e i 16 milioni per le prossime tre stagioni sportive.
La TimeNova Holding si era mossa su questo frangente e con queste ingenti proposte una volta che aveva preso atto della rinuncia della cordata di Sciurpa, fino al punto di aver messo in bilancio anche la possibilità di affiancarlo per un nuovo percorso alla guida del Perugia.Ma, notizia dell’ultimora, rivela che da parte del presidente della società biancorossa Massimiliano Santopadre è arrivato oggi un rifiuto senza ulteriori motivazioni all’offerta inoltrata nel tardo pomeriggio di lunedì via “pec” all’Ac Perugia Calcio.
L’offerta “non può essere accettata”, si legge nella motivazione firmata dal club umbro.
Da capire quindi qual è l’intenzione del presidente Santopadre che invece più volte ha sbandierato l’intenzione di cedere la società sportiva e che ancora una volta invece ha rifiutato l’ennesima proposta giunta sul tavolo.
E così, come nei giorni scorsi la cordata di Sciurpa aveva interrotto le trattative per l’acquisizione di fronte all’ennesima proposta rifiutata, si aggiunge ora un altro “no” ufficiale.
Un comunicato che ha indotto l’avvocato Antonio Di Tommaso, amministratore della holding lussemburghese interessata all’acquisto del Perugia, a dare per chiusa la trattativa per l’acquisizione del club biancorosso e veicolare le finanze di TimeNova Holding verso realtà diverse.