Umbria Film Commission fa un bilancio dell’attività svolta e illustra i nuovi progetti
La città di Terni e la stampa hanno risposto favorevolmente all’anteprima del film del regista Paolo Genovese “Il primo giorno della mia vita”.
La proiezione del film è stata preceduta da una conferenza stampa organizzata da Umbria Film Commission in collaborazione con Medusa Film. Da diverso tempo l’Umbria ed i suoi stupendi borghi vengono scelti da molti registi italiani ed esteri a testimonianza dell’impegno della nostra regione ad investire nel cinema per ottenere importanti ritorni di immagine nella promozione turistica.
Alla presentazione hanno partecipato l’assessore regionale alla Cultura Paola Agabiti, la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, il sindaco di Terni, Leonardo Latini, il regista Paolo Genovese, il direttore di Umbria Film Commission, Alberto Pasquale e Daniele Corvi e Nicola Innocenti in rappresentanza del Cda di Umbria Film Commission.
Dopo i saluti del Sindaco di Terni, che ha sottolineato come l’attività messa in piedi da Umbria Film Commission dimostra quanto sia “grande l’attenzione allo sviluppo dei territori proprio grazie al cinema”, l’assessore Agabiti, che ha ringraziato Genovese “per aver accettato a suo tempo la presidenza della Fondazione Umbria Film Commission e per l’impegno da lui profuso in questa sua veste”, ha sottolineato che “la Fondazione, attraverso la sua attività, rappresenta anche un volano di promozione turistica e una grande opportunità per dar vita a nuove professionalità nel mondo del cinema, con evidenti ricadute occupazionali per tutta l’Umbria. Oggi l’Umbria Film Commission è una realtà consolidata – ha aggiunto – che, a due anni dalla sua nascita, ha attratto e ha fornito assistenza a decine di produzioni audiovisive nazionali e internazionali, ha formato maestranze e professionalità umbre nell’ambito cinematografico e ha dato vita al lancio dell’Umbria Cinema Festival, che tanto successo ha riscosso nelle due edizioni a Todi nel 2021 e nel 2022. Come amministrazione regionale – ha concluso – sosteniamo convintamente l’industria cinematografica come volano di scoperta, di sviluppo e di conoscenza per tutta la nostra regione e in questi anni abbiamo intensificato gli sforzi affinché il territorio dell’Umbria diventi terra d’elezione e set naturale per film e fiction televisive. Lo dimostrano i dati che registrano un rilancio del turismo in Umbria e una crescita dell’attrattività mai vista per la nostra regione, che si colloca tra le mete più gettonate da turisti e appassionati nazionali ed internazionali. In questi due anni difficili della pandemia abbiamo lavorato per dare all’Umbria la sua centralità attraverso un lavoro corale”.
Per la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, “nell’ambito della promozione della regione, Umbria Film Commission può dare un contributo straordinario in primis dal punto di vista culturale. Abbiamo lavorato per un programma che vede una serie di azioni importanti per far conoscere l’Umbria nella sua totalità, rappresentata in tutte le sue bellezze e di tutti i territori. Ciò ha permesso di fare conoscere la regione fuori dai confini nazionali. Non ci fermiamo qui, ma continuiamo a investire in questa direzione”.
“Ho scelto di fare l’anteprima in Umbria del mio ultimo film perché sono legato al territorio – ha affermato il regista Paolo Genovese -, anche per il mio ruolo di presidente di Umbria Film Commission. Questa regione è ideale per girare produzioni cinematografiche e il nostro compito come Commission è quello di creare tutte le condizioni ideali per renderci attrattivi”.
Nicola Innocenti, del Cda di Umbria Film Commission ha affermato: “Mi piace la sinergia che si è costituita all’interno di questa Commission. Io che lavoro nel settore e sono un tecnico, so benissimo che chi viene a girare in Umbria cerca personale di supporto e su questo fronte stiamo operando in maniera attiva realizzando corsi di formazione mirati. Tra le altre attività che abbiamo in programma per il 2023 c’è anche la mappatura della regione, con formazione di location manager, fondamentale per trovare location appetibili per le produzioni”.
“Umbria Film Commission – ha detto Daniele Corvi, del Cda di UFC – è nata da poco, ma già lavora in collaborazione con tutte le realtà del settore presenti nel territorio. L’Umbria deve essere vista come terra di attrazione ma anche di formazione per creazione di posti di lavoro. Tra i nostri obiettivi ci sono anche quelli di costituire un fondo per sostenere i giovani registi e la rete dei Festival presenti nel territorio. Il nostro presidente, Paolo Genovese, vuole consolidare il rapporto tra la gente ed il mondo del cinema e questa anteprima di Terni ne è già un esempio ed infatti è aperta al pubblico”.
Il direttore di UFC, Alberto Pasquale, che ha moderato la conferenza stampa, ha sottolineato che in Umbria non stanno arrivando solo produzioni cinematografiche, ma anche alcune importanti produzioni televisive.
Scheda sull’attività di Umbria Film Commission: Dal focus sull’attività della Fondazione è emerso come l’obiettivo del lavoro è quello di attrarre sempre di più produzioni audiovisive nazionali e internazionali, formare maestranze e professionisti umbri per il settore, coordinare ed organizzare festival e rassegne cinetelevisive.)
per il 2023, tra le iniziative organizzate direttamente dalla Commission, è stata confermata la terza edizione dell’“Umbria Cinema Festival” di Todi (che ha già ospitato Enrico Brignano, Christian De Sica, Marco Giallini, Mogol, Giorgio Panariello, Alessandro Preziosi, Vittoria Puccini, Giovanna Ralli e Ricky Tognazzi) e la seconda del “Film Business Think Tank”, incontro fra i più importanti produttori italiani e un gruppo selezionato di giornalisti economici, un appuntamento annuale destinato a fare il punto sulla situazione economico-finanziaria del settore audiovisivo in un contesto in continua evoluzione.
In questo periodo, inoltre, UFC sta supportando la Regione Umbria nella gestione dell’Umbria Film Fund (UFF) attraverso il quale per mezzo di un bando vengono erogati contributi destinati alle imprese audiovisive nazionali ed internazionali che scelgono l’Umbria per l’ambientazione delle opere da esse prodotte. L’edizione UFF 2021 ha finanziato, fra gli altri, il film “Dante” di Pupi Avati e “La caccia” di Marco Bocci, mentre l’edizione UFF 2022 sta completando la fase istruttoria delle numerose richieste di contributo ricevute.
A supporto di questa attività, Umbria Film Commission tiene continuamente aggiornato sul suo sito (“umbriafilmcommission.com”), un database che contiene maestranze e location umbre.
In relazione alle produzioni, la Commission fornisce assistenza in termini di ricerca delle location e facilitazioni nel rilascio dei permessi per le riprese.
Per l’area formazione UFC nel 2022 ha ideato e realizzato presso il Centro Multimediale di Terni dei corsi intensivi per macchinisti ed elettricisti e ha sostenuto i progetti “Spectacular Umbria” e “Scosse”, implementati attraverso il Bando “Techné” della Regione.
Altre iniziative formative sono allo studio, da realizzare direttamente o attraverso la concessione di patrocini, fra i quali si segnala il progetto Officina Cinematografica di Città della Pieve, costituito da diverse masterclass (montaggio, recitazione, doppiaggio, fotografia, musiche da film) organizzate dall’Associazione Théatron coinvolgendo i migliori professionisti del settore. Inoltre, ha stipulato convenzioni con l’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci, l’Università per Stranieri di Perugia e con l’IPSIA Sandro Pertini di Terni.
UFC concede il suo patrocinio e/o fornisce il proprio supporto a diverse iniziative regionali e locali come il Festival Internazionale del giornalismo di Perugia, UmbriaLibri e i festival organizzati dalla Rete dei Festival umbri. Partecipa attivamente a molte occasioni di confronto internazionali che hanno luogo a Cannes, Berlino, Venezia e Roma e fa parte dell’Associazione Italian Film Commissions.