La conferma, nella conferenza stampa lampo convocata per presentare il coordinatore di Perugia di Alternativa popolare
Il sindaco Bandecchi ha annunciato per l’ennesima volta la vendita della Ternana.
“La Ternana sarà venduta”. La conferma, nella conferenza stampa lampo convocata per presentare il coordinatore di Perugia di Alternativa popolare e annunciare la presenza del partito alle prossime elezioni europee e alle comunali del capoluogo regionale: «La Ternana è in vendita, l’Università Cusano lo annuncerà con un comunicato a firma dell’attuale presidente. Così, ha risolto il problema a tutti, levando i dubbi pure ai quattro sciocchini che non hanno ancora capito».
Aggiungendo pure: «Ciò è stato deciso nell’ultimo consiglio di amministrazione». Cosa che stride con la nota letta in Consiglio comunale nella quale lo stesso Cda prendeva atto delle dimissioni del presidente ma confermava l’impegno per la Ternana. Bandecchi rincara la dose, sull’opposizione che si muove per riaprire la questione incompatibilità: «Mi sono dimesso risolvendo il conflitto d’interesse. Abbiamo dato loro dieci giorni per approfondire e ci hanno detto che esternavamo la nostra debolezza. In tre ore abbiamo risolto il conflitto e loro sono andati a fare i prepotenti. Tra dieci giorni la Ternana sarà venduta. Lo stadio crollerà e il Comune non lo rifarà, perché non ne ha i soldi. La Ternana si farà lo stadio da un’altra parte. Io, da sindaco, non glielo rifaccio».
Su Instagram, Bandecchi ha riportato con un post un articolo di giornale (da Il Messaggero), sul quale si parla del gruppo di Fratelli d’Italia che ha chiamato in causa il prefetto di Terni e sul gruppo del Pd pronto a promuovere un‘azione popolare per coinvolgere il Tribunale. Sullo stesso post, scrive: “Questi incapaci saranno accontentati, la Ternana sarà venduta“. Nella conferenza stampa a palazzo Spada, ecco la conferma. “Unicusano – annuncia il sindaco di Terni – metterà in vendita la Ternana e lo annuncerà con un proprio comunicato. Tra dieci giorni, dunque, la Ternana sarà venduta“. E lo stadio? “Quello attuale, prima o poi crollerà – dice – e la Ternana a lo andrà a fare da un’altra parte. Io, da sindaco, non glielo rifaccio, lo stadio, che i soldi per rifarlo, il comune, non ce li ha“.