Allo stimato e amato medico condotto è stata anche intitolata una strada nel suo Comune Monte San Giacomo
Il 31 maggio 2023 è stata finalmente riconosciuta dopo cinquantasei anni dalla sua scomparsa, la Benemerenza al Merito della Sanità pubblica al dottor Giulio Cascetta, padre di Giuseppe (medico dentista), perugino d’adozione, conosciutissimo anche come collezionista d’arte e mecenate.
La moglie, Femminella Giacomina, e i figli Rossella, Giuseppe e Giovanni, esprimono gratitudine per questo importante riconoscimento, proposto dal Ministero della Sanità e firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il dottor Giulio Cascetta era molto amato e stimato nella comunità di Monte San Giacomo, provincia di Salerno. La sua dedizione alla cura degli ammalati e la disponibilità verso il prossimo erano evidenti a tutti.
Dopo aver conseguito la laurea in medicina e chirurgia presso l’Università di Napoli, aveva scelto di tornare nel suo paese natale, per praticare la professione come medico condotto ed Ufficiale Sanitario.
Purtroppo, la sua vita fu interrotta prematuramente a soli 42 anni a Pisa, dopo una lunga e penosa malattia, che contrasse lavorando. La delibera del Consiglio Comunale di Monte San Giacomo, datata 22 luglio1967, testimonia il riconoscimento e la gratitudine dell’Amministrazione Comunale e dell’intera popolazione nei confronti del dottor Giulio Cascetta.
La sua figura, a mezzo secolo di distanza, rimane viva nel ricordo di tutti, e la sua dedizione al dovere e alla cura degli ammalati è stata valutata come meritevole di un riconoscimento.
Quando, per concorso pubblico, fu nominato medico condotto ed Ufficiale Sanitario, nel paese la notizia fu accolta con partecipazione sentita ed affetto profondo, perché tutti ne avevano constatato la passione e la disponibilità ad ogni sorta di richiesta.
Il dottor Giulio Cascetta era anche corrispondente del quotidiano “Il Mattino” per la zona del Vallo di Diano. Il suo ricordo a Monte San Giacomo è vivido e molti raccontano del dottore-giornalista, che di notte con il freddo andava dai suoi pazienti.
Quindi il sindaco Angela D’Alto e l’Amministrazione Comunale di Monte San Giacomo, ha deciso di intitolare al dottor Giulio Cascetta, nato a Monte San Giacomo il 14/4/1925, e come già detto insignito dell’Attestato di Benemerenza al Merito della sanità pubblica, il tratto di strada che inizia dall’incrocio di via Michele Iacontino con la via Salvatore Lisa e prosegue sulla via Salvatore Lisa, sino all’incrocio tra questa e il Vico Corto e Vico Storto, che dunque prenderà il nome di “Via Giulio Cascetta”.
Il sindaco Angela D’Alto dichiara a proposito: “È stata una grande soddisfazione per la nostra comunità aver appreso del prestigioso riconoscimento attribuito alla memoria di Giulio Cascetta, medico condotto e uomo ricordato da tutti per la grande umanità e dedizione al lavoro, è intenzione mia e dell’Amministrazione Comunale mantenere vivo questo ricordo per le generazioni che verranno, intitolandogli un luogo che possa essere simbolico. Il nostro paese, benché piccolo ha visto negli ultimi anni una crescita esponenziale di giovani medici brillanti, che svolgono in tutta Italia la propria professione con grande successo. A maggior ragione, vogliamo ricordare Giulio Cascetta, come professionista e come uomo: un paese senza memoria è un paese senza identità e senza futuro”.
Per l’importante riconoscimento dell’Attestato di Benemerenza alla Sanità Pubblica al dottor Giulio Cascetta, c’è anche da registrare l’intervento del sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, che così ha espresso in una nota ufficiale
“Del dottor Giulio Cascetta me ne ha portato a conoscenza il figlio, il dottor Giuseppe Cascetta, amico vero della città di Assisi, che, da quando mi sono insediata come Sindaco, è stato ed è un instancabile promotore di iniziative sociali, culturali e artistiche di rilevante successo. Il papà dell’amico Giuseppe si chiamava Giulio ed è stato un rinomato medico condotto del suo paese, Monte San Giacomo, ed ufficiale sanitario, molto amato e stimato dalla sua gente tant’è che è morto 1’11 marzo 1967 per una malattia contratta in servizio ad appena 42 anni. Per il suo senso di abnegazione e il suo sconfinato amore per la professione e per la cura degli altri, il Consiglio Comunale della sua città il 27 luglio dello stesso anno ha deliberato all’unanimità la proposta di una ricompensa alla memoria. Questo atto ha di fatto interpretato la riconoscenza e l’affetto che la popolazione nutriva per il dottor Giulio Cascetta. A distanza di oltre mezzo secolo il figlio Giuseppe, insieme ai fratelli e alla madre, sta facendo di tutto perché l’opera della pur breve vita del padre continui a vivere nel ricordo di quanti lo hanno apprezzato, ma soprattutto sia fatta conoscere alle giovani generazioni. Un paese che non ha memoria non può avere un futuro!”.
Onore al merito anche da parte del cardinale Mauro Gambetti, già Custode generale pro tempore del Sacro Convento di San Francesco in Assisi, che scrive di aver conosciuto personalmente Giuseppe Cascetta… e di poterne attestare la credibilità e serietà delle intenzioni e dell’operato. Inoltre gli comunicava: “… con l’augurio che suo padre, dottor Giulio Cascetta riceva l’encomio alla memoria auspicato”.
