Le vittime sono Massimo Sciannimanico, 63 anni, e Claudio Di Giacomo, 58enne, entrambi di Pescara
In relazione al tragico incidente di volo nel quale il 22 agosto hanno perso la vita due persone, Massimo Sciannimanico, 63 anni, e Claudio Di Giacomo, 58enne, entrambi di Pescara, la Procura della Repubblica di Terni, immediatamente dopo il fatto, ha assunto la direzione dell’indagini ed il sostituto procuratore di turno si è subito recato personalmente nel luogo in cui il velivolo è precipitato, effettuando un primo sopralluogo in stretta collaborazione con la Squadra Mobile e la Polizia Scientifica della Questura di Terni.
L’aeromobile in fase di decollo, è precipitato in un campo a pochi metri dal terrapieno della E45, alla fine della strada di Maratta, verso Narni, poco dopo il parco “Chico Mendez”.
Al momento l’ipotesi più attendibile è quella del guasto tecnico.
Il magistrato ha disposto che le salme delle due vittime fossero poste a disposizione dell’autorità giudiziaria in vista degli accertamenti medico–legali del caso.
I resti dell’aereo e quanto altro di rilevante sono stati immediatamente sottoposi a sequestro probatorio.
Saranno nelle prossime ore valutate le opportune iniziative investigative tra le quali gli accertamenti tecnici più opportuni al fine di ricostruire la dinamica dei fatti e le cause dell’incidente, in modo da poter valutare la sussistenza di reati ed eventuali
responsabilità di terzi nella vicenda.
Nel rigoroso rispetto delle rispettive competenze, la Procura della Repubblica ha ovviamente assicurato, già durante il sopralluogo, la massima leale collaborazione istituzionale agli incaricati dell’inchiesta amministrativa dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo