Un perugino ha contestato la pubblicazione sui social riferibili alla cantante di alcuni suoi audio contenenti dati riservati
La famosissima cantante Anna Oxa si è presentata ieri pomeriggio nel tribunale di via XIV Settembre, per partecipare all’udienza predibattimentale per rispondere delle accuse di violazione della privacy avanzate dal procuratore aggiunto Giuseppe Petrazzini.
La bravissima artista si è dovuta recare in tribunale in quanto accusata di aver violato la privacy di un cittadino residente a Perugia.
Pare proprio che la cantante abbia diffuso un audio dell’uomo su alcune pagine social, esponendo il tutto all’azione mediatica dei suoi followers.
Questo è un reato in quanto l’audio in questione era privato e non studiato per essere condiviso con migliaia di persone online.
Audio pubblicato anche se solo per alcuni minuti, secondo la denuncia, ma su una pagina da oltre 50mila follower.
I fatti contestati risalgono al 2019, ma la società Oxarte in un comunicato su Facebook ha voluto ribadire la “completa estraneità della cantante e della sua manager”, indagate insieme ad altri membri dello staff, raccontando anche di una battaglia a suon di denunce con l’uomo che, secondo il resoconto della società, è stato condannato nel 2023 in un processo in cui la vittima era proprio l’artista.
Gli avvocati della Oxa hanno sollevato davanti al giudice Francesco Loschi il difetto di competenza territoriale, su cui ora deciderà la Corte di Cassazione.
In autunno si saprà se il procedimento proseguirà o meno a Perugia.
