La soddisfazione del sindaco Massimiliano Presciutti
Pubblicata nel BUR della Regione Umbria n. 29 la graduatoria degli interventi finanziati dal Bando Regionale che concede contributi per investimenti di riqualificazione urbana e centri di vita associata a valere su risorse regionali annualità 2024-2025 per un importo complessivo di euro 1.500.000.
Tra i 10 interventi finanziati per il 2024 c’è anche l’adeguamento e l’efficientamento energetico degli spogliatoi del nuovo impianto indoor di atletica leggera, unico in Umbria, intitolato a Fra Mauro, per un totale di 150.000 euro destinati al Comune di Gualdo Tadino.
Con questo intervento si completerà un’altra opera strategica a servizio delle società sportive e delle scuole. Intervento reputato tale anche dalla Regione Umbria che ha inteso premiare la richiesta del Comune di Gualdo Tadino, il quale si è piazzato al sesto posto su 15 progetti ritenuti idonei in tutto il territorio regionale.
“Iniziamo la nuova legislatura così come avevamo terminato quella passata – sottolinea il Sindaco Massimiliano Presciutti – questo ennesimo finanziamento che siamo stati capaci di attrarre testimonia la nostra capacità progettuale e di programmazione degli interventi ed è la risposta più concreta alle tante interpretazioni di fantasia che si sono susseguite in queste settimane di campagna elettorale. Ma non finisce qui, siamo in fiduciosa attesa per gli esiti di altri bandi ai quali abbiamo partecipato e che potrebbero molto presto vedere nuove importanti risorse pubbliche arrivare in città per interventi strategici in diversi ambiti”.
La struttura inaugurata il 18 novembre scorso è stata realizzata nel vecchio campo sportivo di via Lucantoni, alle spalle della scuola media “Franco Storelli”.
Frutto di un’idea nata nel 2017 grazie alla sinergia tra l’Amministrazione comunale e l’associazione “Educare alla Vita Buona”, insieme ad altre aggregazioni ed enti, per raccogliere idee in vista della presentazione del Progetto Rete!, che fu poi approvato e mosse i primi passi a fine 2018.
La tensostruttura contiene all’interno la pista di atletica a sei corsie e, accanto, un’area per il salto in alto e il salto in lungo, con una zona adibita a riscaldamento atleti e al pubblico.
Il centro sportivo è stata intitolato proprio a Fra Mauro, punto di riferimento per tantissimi giovani che negli anni Settanta e Ottanta si sono avvicinati allo sport a Gualdo Tadino, in particolare al mondo dell’atletica, del pattinaggio e della scherma. La società sportiva da lui promossa venne denominata non a caso “Polisportiva Tarsina“, per la sua altra grande passione che era la storia archeologica di Gualdo Tadino.