Il rappresentante dell’associazione Giuseppe Mattioli: “Serve svolta radicale nelle politiche del governo”
“La Sinistra per Perugia aderisce convintamente alla manifestazione nazionale di protesta indetta dalla Cgil e da tante altre associazioni per sabato 7 ottobre a Roma contro le politiche sciagurate di questo governo della Destra”. L’annuncio arriva dal rappresentante dell’associazione Giuseppe Mattioli. “È passato più di un anno dalla sua formazione e – aggiunge Mattioli –, nonostante ripetute sollecitazioni da parte dei sindacati, non vengono date risposte esaurienti per affrontare la grave situazione economica e sociale che sta attraversando il nostro Paese. Anzi, questo governo sembra del tutto incapace di risolvere i nodi che impediscono la crescita e il benessere dei cittadini, con l’inflazione reale nel carrello della spesa superiore al 12% e l’aumento vertiginoso sia delle bollette che della benzina. Inoltre sono del tutto sottovalutati i problemi del lavoro, specialmente quello sottopagato e precario, e quelli del welfare. Oggi la vera emergenza è quella sociale: mancanza di lavoro per i giovani per cui molti sono costretti a emigrare, salari troppo bassi, carenza di sostegni agli anziani e ai malati”.
“Il liberismo della Destra è allucinante – commenta Mattioli – : incentiva i licenziamenti dei lavoratori in molte fabbriche senza accordi né sindacali né incontri politici ma attraverso comunicazioni con il cellulare, dando completa mano libera nelle fabbriche ai padroni. Il depotenziamento del servizio pubblico sanitario, a cui vengono tolte risorse importanti per favorire i servizi privati a pagamento, denota un accanimento contro le classi più disagiate del nostro Paese. Intanto aumenta il numero dei poveri che sono costretti a rivolgersi alle associazioni caritatevoli. La lotta all’evasione fiscale manca del tutto, è scomparsa da ogni decisione politica e dal dibattito pubblico, come quella contro la criminalità. In questo periodo, le disuguaglianze sono cresciute notevolmente, la classe operaia e i ceti medi sono impoveriti sempre di più, non solo mancano provvedimenti seri e risolutivi sulle politiche del lavoro e sulle delocalizzazioni, ma si avverte la necessità di una vera politica industriale. Invece il governo trova continuamente risorse molto importanti per fornire armi all’Ucraina e intanto la guerra e il massacro di persone da ambo i lati continua inesorabilmente”.
“Anche nella nostra regione Umbria, governata dalla destra – afferma ancora Mattioli –, si vedono chiaramente i danni del governo inadeguato sia sotto l’aspetto sociale sia produttivo facendola precipitare sempre più in basso. Noi vogliamo difendere, inoltre, la scuola pubblica, il diritto alla casa per tutti, ai trasporti, ai servizi sociali. Il governo della Meloni, che ha tradito ogni promessa elettorale, sembra solo impegnato a favorire i ceti più abbienti con i continui condoni, a fare massiccia propaganda contro gli emigranti, contro la Magistratura e ogni forma di dissenso politico. Ogni giorno vuole un nemico a cui imputare il suo fallimento e vorrebbe eliminare anche il diritto alla protesta. Una manifestazione, quindi, per la difesa della Costituzione e della democrazia in quanto sono minacciati i diritti civili e di libertà. Questa compagine governativa, al di là di slogan e propaganda, dimostra di non avere nessuna idea di un progetto per il Paese, si rifiuta di intervenire per risolvere la crisi climatica e di sovvenzionare piani per la transizione ecologica e sembra solo occupata a gestire il potere. Del resto l’impantanamento sul Pnrr è molto evidente. La manifestazione di Roma vuole dare un messaggio chiaro al governo: siamo stufi delle chiacchiere televisive, servono i fatti concreti. Noi chiediamo una svolta radicale democratica e di sviluppo nelle politiche economiche, pertanto invitiamo a partecipare numerosi alla manifestazione di sabato 7 ottobre a Roma. La Sinistra per Perugia si batte, quindi, per il cambiamento sia a livello locale sia nazionale”.