Soddisfatta l’assessore al Turismo e al Commercio del Comune di Città di Castello, Letizia Guerri
Negli ultimi anni la regione Umbria ha registrato un incremento negli arrivi e nelle presenze di turisti, attratti dalle bellezze naturalistiche e storico-artistiche della regione conosciuta come il “cuore verde d’Italia”.
Nello specifico, dai report pubblicati sul sito istituzionale della Regione Umbria riguardanti l’offerta ricettiva dei singoli territori, nei primi sei mesi del 2023 i nove comuni dell’Alta valle del Tevere (Citerna, Città di Castello, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino, Umbertide) hanno registrato un totale di 29.885 arrivi e 70.207 presenze di turisti italiani e 10.552 arrivi e 37.306 presenze di turisti stranieri, per un totale di 40.437 arrivi e 107.513 presenze, con una presenza media di 2.66 giorni.
In concreto l’Alto Tevere nel turismo si pone fra uno dei cinque comprensori dell’Umbria che in termini di variazioni percentuali dal 2019 al 2023 sono cresciuti a doppia cifra: +11,5%”.
E’ soddisfatta l’assessore al Turismo e al Commercio del comune di Città di Castello, Letizia Guerri, dopo il focus pubblicato dall’Agenzia Umbra ricerche, su Turismo in Umbria: “i numeri della ripresa – sottolinea l’assessore sulle colonne de Il Corriere dell’Umbria – sono uno stimolo e un riscontro positivo a fronte degli importanti investimenti che l’amministrazione comunale ha affrontato negli ultimi anni in termini di promozione turistica, ambientale e culturale. Dal grande investimento sull’aeroporto di San Francesco di Assisi, realizzato assieme alla Fondazione Burri, alla costante e massiccia promozione mediatica che ha visto la nostra città protagonista nei media nazionali, fino alla stagione degli eventi di carattere internazionale. Eventi che torneranno dal mese di aprile con Only Wine per poi proseguire passando per l’iniziativa Retrò, alla stagione di Estate in città fino alla mostra del Fumetto e al Salone nazionale bianco pregiato”.
Come sottolinea inoltre il quotidiano è “emerso dai dati in questione che fra le manifestazioni più gettonate dai turisti e dai visitatori c’è senza dubbio, quella di Retrò, la rassegna di antiquariato, collezionismo, rigatteria e hobbistica, che si svolge ormai da 40 anni ogni terza domenica di ogni mese e che proprio nella giornata di domenica 18 febbraio ha fatto registrare un record di presenze di visitatori ed espositori, oltre 130 da tutto il centro Italia”.